FAQ - Frequently Asked Questions
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- FAQ - Frequently Asked Questions
Questo servizio è rivolto a tutti gli studenti iscritti e a tutti i futuri studenti che vogliono avere informazioni sugli studi universitari. All'interno si possono trovare risposte alle domande più frequenti sul funzionamento dell'Università, sull'offerta formativa, e sulle varie opportunità disponibili.
FAQ
- Ci si può rivolgere all'U.O. Diritto allo Studio Università di Verona, Via Vipacco,7
tel. 045/8028711
web: https://www.univr.it/benefici
RICHIESTE DA PARTE DI STUDENTI ISCRITTI
Gli studenti iscritti all’Università di Verona devono utilizzare ESCLUSIVAMENTE il servizio on line di assistenza “Service Desk”. Per usufruire del servizio occorre cliccare su https://www.univr.it/servicedesk e accedere utilizzando le proprie credenziali GIA.
- Le agevolazioni economiche previste sono:
- la borsa per il diritto allo studio universitario;
- la riduzione dei contributi studenteschi per condizioni economiche in base all’ISEE per l’Università, al merito (misurato dai CFU conseguiti), alla tipologia di corso di studio frequentato e all’iscrizione in corso/fuori corso;
- gli incentivi per studenti meritevoli.
- L’Isee per prestazioni agevolate per il Diritto allo Studio Universitario, necessario per l’accesso alle prestazioni per il diritto allo studio universitario, è l’indicatore specificamente previsto dall’art. 8 del D.P.C.M. sopra citato. Ai fini del calcolo dell’ISEE per l’Università lo studente non autonomo, viene “attratto” nel nucleo familiare d’origine pur avendo diversa residenza (in tal caso rileveranno anche i redditi ed i patrimoni di tutti i componenti del nucleo familiare d’origine). Lo studente è considerato autonomo quando ricorrono entrambi i seguenti requisiti: a) residenza fuori dall’unità abitativa della famiglia di origine, da almeno due anni rispetto alla data di presentazione della domanda di iscrizione per la prima volta a ciascun corso di studi, in alloggio non di proprietà di un suo membro; b) redditi da lavoro dipendente o assimilati fiscalmente dichiarati, da almeno due anni, non inferiori ad € 6.500 con riferimento ad un nucleo familiare di una persona.
- Per ottenere l’attestazione ISEE per il diritto allo studio universitario lo studente dovrà compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), che contiene informazioni sul nucleo familiare e sui redditi e patrimoni di ogni componente dello stesso nucleo, direttamente dalla sezione “servizi on-line” del sito web dell’INPS (www.inps.it), oppure con l’ausilio di un Centro di Assistenza Fiscale (CAF) o di un professionista abilitato. Gli studenti NON residenti in Italia e gli studenti residenti in Italia NON autonomi, con nucleo familiare residente all’estero devono richiedere l’Indicatore Parificato Universitario (o ISEE PARIFICATO). Per ottenere l’ISEE PARIFICATO lo studente dovrà rivolgersi, previo appuntamento, esclusivamente presso uno dei seguenti CAF: Acli, Cgil, Cisl, UIL.
- No, ma se lo studente vuole fruire della riduzione dei contributi studenteschi dovrà presentare la “Domanda Unica Benefici” utilizzando i servizi on line di Esse 3.
- Nel caso di due (o più) studenti appartenenti al medesimo nucleo familiare, ai fini della validità per l’ottenimento della riduzione dei contributi, sull’attestazione ISEE dovrà essere riportata la seguente dicitura: “si applica alle PRESTAZIONI AGEVOLATE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO” seguita dai rispettivi codici fiscali.
- L’ente che si occupa del servizio ristorazione e delle residenze universitarie è l'E.S.U. che si trova in via dell’Artigliere, n. 9 - 37129 Verona. Per accedere a questo servizio è necessario presentare specifica domanda all’Ente stesso.
- La borsa per il diritto allo studio universitario è un contributo in denaro ed in servizi gestito dall’Ateneo in nome e per conto della Regione Veneto e può essere ottenuta partecipando al concorso bandito ogni anno nel mese di luglio e pubblicato sul sito https://www.univr.it/benefici.
- La borsa di studio si può richiedere dal primo anno d’immatricolazione (inteso come prima volta di accesso dello studente al sistema universitario) fino al primo anno fuori corso (sia in caso di laurea triennale che di magistrale). Lo studente che, a seguito di precedente rinuncia agli studi, si iscriva ad altro corso di studi universitari, ai fini della concessione dei benefici di cui al D.P.C.M. 09/04/2001, risulta iscritto per la prima volta e non cumula gli anni di precedente iscrizione ai corsi, decorrenti dalla data della sua prima immatricolazione, a condizione che lo stesso non abbia percepito alcuna borsa di studio durante la precedente iscrizione. Eventuali crediti formativi acquisiti durante la precedente iscrizione non potranno essere computati per il merito al fine dell'assegnazione della borsa di studio durante la nuova iscrizione.
- Per ottenere la borsa per il diritto allo studio universitario è necessario possedere sia requisiti di merito (cioè aver conseguito un determinato numero di crediti a seconda dell’anno di carriera), sia requisiti economici (comprovati dal calcolo dell’ISEE per prestazioni agevolate per il Diritto allo Studio Universitario) riportati nell’apposito bando. LEGGERE ATTENTAMENTE IL BANDO DI CONCORSO E PRENDERE NOTA DELLE SCADENZE. Non viene concessa la possibilità di consegna domande tardive, né di integrazione documenti, né di considerare domande con un iter diverso da quello indicato da bando di concorso.
- - Leggere attentamente il bando di concorso E CONTROLLARE LE SCADENZE, che trovate in https://www.univr.it/borsedistudio
- Ottenere l’attestazione ISEE per prestazioni agevolate per il Diritto allo Studio Universitario
- Compilare esclusivamente on-line la “Domanda Unica Benefici" (DUB) disponibile nella pagina personale di ESSE3 – SEGRETERIA (https://univr.esse3.cineca.it/Start.do)
- CONTROLLARE CHE LA CONFERMA SIA DEFINITIVA
- Verificare le graduatorie provvisorie, in caso di anomalie compilare l’apposito modulo di rilievo come previsto dal bando di concorso.
ATTENZIONE: per i dottorandi e per gli iscritti alla scuola di specializzazione per le professioni legali non è prevista la compilazione on line; la domanda deve essere compilata e consegnata secondo le modalità previste dal bando di concorso.
- Gli studenti che partecipano ad un corso di studio ad accesso programmato/con verifica devono presentare la domanda entro i termini previsti dal bando di concorso compilando esclusivamente on-line la “Domanda Unica Benefici" (DUB) disponibile nella pagina personale di ESSE3 – SEGRETERIA (https://univr.esse3.cineca.it/Start.do) utilizzando le credenziali provvisorie ottenute in fase di prima registrazione ai servizi on-line dell’ateneo. L'assegnazione della borsa di studio è subordinata all'effettiva immatricolazione. Per la modalità di presentazione della Domanda Unica Benefici leggere la risposta precedente.
- Si consiglia di consultare il bando di concorso dove viene indicata nei dettagli la differenza tra studenti in sede/pendolari/fuori sede (si riferisce alla distanza tra sede del corso e residenza). La definizione dello status è effettuata considerando le tabelle allegate al bando di concorso per l’assegnazione delle borse di studio. In base al comune in cui ha sede il proprio corso di studi (Verona/Bolzano/Ala/Trento/Legnago ecc.), lo studente è tenuto a verificare lo status (sede/pendolare) associato al proprio comune di residenza (quello che ha indicato in esse3 nella propria anagrafica). Lo studente ottiene lo status di Fuori Sede nel caso in cui il comune di residenza non rientri nello status di “sede/pendolare” e solo ed esclusivamente nel caso in cui oltre alla compilazione della DUB presenti all’indirizzo benefici@ateneo.univr.it il contratto di locazione (e relativa documentazione), che soddisfi i requisiti previsti dal bando di concorso borse per il diritto allo studio. In ogni caso, per essere considerato fuori sede, lo studente straniero non appartenente all'Unione Europea deve possedere tutti i requisiti del fuori sede previsti dal bando borse di studio regionali. Lo studente che partecipa a programmi di mobilità internazionale in ogni caso conserva la borsa di studio spettante originariamente (borsa di studio fuori sede, borsa di studio pendolare, borsa di studio in sede), senza possibilità di variazione dello status e di aumento della predetta borsa. E’ prevista l’attribuzione dello status di fuori sede allo studente che, nello stesso anno accademico, frequenti un programma di studi all’estero promosso dall’Università, a condizione che anche all’estero prenda alloggio a titolo oneroso per un periodo che, cumulato con quello in Italia, non sia inferiore a dieci mesi. Lo studente sarà tenuto a presentare copia del contratto di locazione tradotto in lingua italiana o inglese.
- Al fine del rispetto dei requisiti di merito si tiene conto dei CFU relativi agli esami sostenuti e verbalizzati anche se non ancora registrati entro i suddetti termini nel libretto elettronico dello studente. I CFU relativi agli esami sostenuti ma verbalizzati oltre i suddetti termini non rientrano nel computo del merito. Gli esami per i quali sia prevista un’integrazione non saranno presi in considerazione, qualora l’integrazione sia stata sostenuta dopo il termine stabilito dal bando. Vengono considerati i CFU TOTALI VERBALIZZATI ENTRO IL 10/08 del presente anno - anche se non ancora presenti nel libretto elettronico. NON vengono considerati i CFU che verranno verbalizzati dopo il 10/08, CFU da esami/attività sovrannumerari, anticipati rispetto all'anno di corso o derivanti da precedenti iscrizioni cui si è rinunciato.
- Le borse per il diritto allo studio universitario sono assegnate per concorso, cui si partecipa con la presentazione annuale della “Domanda Unica Benefici”, in base ad una graduatoria ed alla disponibilità dei fondi.
I beneficiari sono i vincitori della borsa di studio (evidenziati in giallo nella graduatoria on line), mentre gli idonei (non evidenziati) sono coloro che hanno i requisiti per la borsa ma che verranno pagati in base alla disponibilità dei fondi di Ateneo.
- Gli studenti in corso che risultano idonei alla borsa di studio, anche se non beneficiari della stessa per mancanza di fondi, hanno diritto all’esonero totale da:
- tassa regionale per il diritto allo studio
- 100% dei contributi universitari.
Gli studenti con l'anno di carriera in più rispetto agli studenti in corso, che risultano idonei alla borsa di studio, anche se non beneficiari della stessa per mancanza di fondi, hanno diritto all’esonero da:
- tassa regionale per il diritto allo studio
- 50% dei contributi universitari.
- Per ricevere le rate della borsa di studio lo studente è tenuto obbligatoriamente ad inserire via web il codice IBAN di un conto corrente intestato o cointestato allo studente; all’indirizzo https://univr.esse3.cineca.it/Start.do entro il 10.12, accedere con le proprie credenziali, selezionare il link “home- anagrafica” e scegliere la sezione “dati rimborso”, “modifica dati rimborso“ e inserire i dati richiesti seguendo le istruzioni. Si ricorda che in caso di inserimento dell’IBAN della CARD della Banca Popolare di Verona, ai fini della ricezione di bonifici, lo studente deve preventivamente attivare la CARD presso uno degli sportelli della banca Popolare di Verona. Il mancato inserimento dell’IBAN come sopra indicato o la mancata attivazione della CARD comporterà la sospensione del pagamento delle somme spettanti. In caso di tardivo inserimento dell’IBAN l’accredito sarà inserito nei flussi di pagamento della scadenza successiva prevista dal bando. I beneficiari, che avranno inserito il codice iban nella pagina personale, riceveranno l’erogazione della prima rata della borsa di studio entro il 31.12. Gli studenti idonei riceveranno l’erogazione della prima rata, subordinatamente alla disponibilità dei fondi di Ateneo.
- Si, anche gli studenti stranieri concorrono all’assegnazione di borse per il diritto allo studio universitario. Per quanto riguarda la distribuzione dei fondi, per gli studenti iscritti extra UE al primo anno dei corsi di laurea triennale o laurea magistrale a ciclo unico è previsto, in base alla vigente normativa regionale, il limite del 5% dei fondi complessivamente previsti per gli iscritti al primo anno.
Per eventuali chiarimenti si consiglia di rivolgersi direttamente all’U.O. Diritto allo Studio.
- Sì, limitatamente agli iscritti al Dottorato di ricerca.
Queste categorie di studenti possono concorrere all’assegnazione di borse per il diritto allo studio universitario, sulla base del solo requisito delle condizioni economiche e subordinatamente alla regolare iscrizione al corso per l’anno accademico per il quale viene richiesto il beneficio.
- Per i beneficiari l’attivazione del servizio ristorazione avverrà nel mese di gennaio, mentre per gli idonei il servizio ristorazione verrà attivato successivamente all’erogazione della prima rata della borsa di studio. La durata del servizio di ristorazione è di un anno dal momento dell’attivazione. Ricordarsi di attivare la CARD della Banca Popolare di Verona su www.esu.vr.it
- La borsa per il diritto allo studio universitario è esente da imposizione fiscale pertanto non va dichiarata nel modello 730/Unico. La borsa di studio regionale va dichiarata ai fini del calcolo dell’ISEE. L’attestazione ai fini fiscali del pagamento della borsa di studio è rilasciata tramite la Certificazione Unica (CU). Per scaricare autonomamente la CU relativa ai compensi che l'Università di Verona ha pagato agli studenti nell’anno solare di riferimento, si deve accedere a UGOV https://www.univr.u-gov.it/ con le credenziali GIA. Una volta effettuato l'accesso, si deve selezionare RISORSE UMANE, poi nella barra a sinistra, cliccare su Consultazione documenti > Documenti personali. Di default l'anno che compare è quello corrente; si deve modificarlo nell'anno di riferimento e cliccare su FILTRA. In caso di problemi a scaricare la CU, si deve scrivere una mail all'ufficio di competenza: ufficio.stipendi@ateneo.univr.it
- Sì. Non ci sono borse di studio dedicate, ma gli studenti con disabilità possono partecipare al bando per l’assegnazione della borsa per il diritto allo studio universitario.
Per gli studenti disabili con invalidità pari o superiore al 66% sono previste le seguenti agevolazioni:
• durata maggiore del periodo di concessione del beneficio;
• erogazione della seconda rata della borsa di studio agli iscritti per la prima volta al primo anno dei corsi di laurea/corsi di laurea magistrale/corsi di laurea magistrale a ciclo unico, non subordinata al conseguimento di un numero minimo di crediti formativi universitari entro il 10 agosto dell’anno successivo all’immatricolazione;
• diversificazione dei requisiti di merito sulla base della percentuale di disabilità (per gli studenti iscritti ad anni successivi al primo);
• applicazione di un bonus per il raggiungimento dei requisiti di merito.
Tutti i dettagli sono reperibili sul bando nella pagina del Servizio Borse per il diritto allo studio.
- Sì, le dichiarazioni presentate ai fini della concessione di benefici, sono soggette a controllo da parte dell’Università. A tal fine l’Ateneo veronese ha sottoscritto un protocollo d’intesa con il comando provinciale della Guardia di Finanza di Verona per gli approfondimenti ispettivi di competenza delle autocertificazioni delle posizioni fiscali rilasciate dagli studenti. L’espletamento di tali controlli avviene secondo quanto previsto dal vigente Regolamento per l’attuazione dei controlli sulle domande per l’ottenimento dei benefici del diritto allo studio universitario.
- Sì, in caso di dichiarazioni non veritiere, il beneficio verrà revocato e saranno applicate le normative sanzionatorie ai sensi degli artt. 75-76 DPR 445/2000 e del D. Lgs. n. 68/2012 che recita: “Chiunque [omissis] presenti dichiarazioni non veritiere [omissis] è soggetto ad una sanzione amministrativa consistente nel pagamento di una somma di importo triplo rispetto a quella percepita, o al valore dei servizi indebitamente fruiti, e perde il diritto ad ottenere altre erogazioni per la durata del corso degli studi, fatta salva in ogni caso l'applicazione delle sanzioni di cui all'articolo 38, comma 3, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, nonché delle norme penali per i fatti costituenti reato”.
- Per “Domanda Unica Benefici” si intende una dichiarazione che lo studente redige e sottoscrive nel proprio interesse per richiedere benefici studenteschi. Tale documento si compila collegandosi al servizio on line Esse3, utilizzando un unico modulo se si vuole effettuare contemporaneamente domanda di borsa di studio, riduzione dei contributi, collaborazioni studentesche a tempo parziale. Una volta confermata, la “Domanda Unica Benefici” non è più modificabile dallo studente, perciò è necessario prestare la massima attenzione nella compilazione e seguire accuratamente le istruzioni riportate sui bandi.
- Per poter concorrere ai benefici concessi dall’Università di Verona lo studente dovrà presentare la compilazione della Domanda Unica Benefici (DUB) rispettando i termini previsti dai bandi che vengono pubblicati annualmente nel mese di luglio sul sito www.univr.it/benefici.
- Ulteriori informazioni, come ad esempio: termini di scadenza delle rate universitarie (se dovute) delle tasse e contributi, termini e modalità di ricevimento del pagamento delle borse di studio, termini e modalità di rimborso rate, sono disponibili nei rispettivi regolamenti, bandi di concorso o avvisi pubblici, negli appositi manifesti e locandine presenti nelle bacheche informative o negli avvisi pubblicati in Intranet. E’ inoltre disponibile l’APP UFFICIALE dell'Ateneo di Verona, collegandosi agli store Google Play, App Store, Windows Store, che permette a tutti gli studenti dell'Università di Verona di avere accesso in modo facile, veloce e intuitivo ai principali servizi per la gestione della carriera universitaria (le funzionalità sono disponibili 24 ore su 24, ovunque).
- L’Università promuove iniziative ed attività culturali, sportive e ricreative e sostiene le attività formative autogestite dagli studenti nei settori della cultura e degli scambi culturali, dello sport e del tempo libero. Per l’attuazione di tali finalità è prevista ogni anno l’emanazione di appositi bandi di concorso per l’attribuzione di eventuali contributi.
- - Associazioni studentesche universitarie le cui richieste siano sostenute da almeno 30 studenti iscritti all’Università degli studi di Verona in corso o fuori corso da non più di due anni, con riferimento all’anno precedente a quello a cui si riferisce il bando, che propongono programmi di attività continuative per l’intero anno accademico;
- Gruppi studenteschi universitari le cui richieste siano sostenute da almeno 20 studenti iscritti all’Università degli studi di Verona che propongano iniziative, anche singole, in uno dei seguenti periodi: da settembre a febbraio o da marzo a luglio.
Il nuovo Regolamento è stato pubblicato on-line nella pagina della Normativa attività culturali, sportive e ricreative.
- Agli sportelli Carriere Studenti dell'area di appartenenza.
- Ai sensi dell'art. 142 del Testo Unico delle Leggi sull'Istruzione Superiore, che sancisce il principio dell'incompatibilità di doppia iscrizione e dell'art. 20 - comma 2 del Regolamento Didattico di Ateneo, non è consentita l'iscrizione contemporanea a più corsi di studio (corsi di laurea, laurea specialistica o magistrale, corsi di specializzazione) che comportino il conseguimento di un titolo. La violazione della norma comporta l'annullamento automatico di ogni immatricolazione successiva alla prima.
- Sì.
- Gli studenti in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi per l’anno accademico in corso, che intendano iscriversi ad altro corso all’interno dell’Ateneo, possono presentare la domanda di passaggio di corso di laurea (trasferimento interno). Tale passaggio deve avvenire entro i termini previsti, indicati di anno in anno nel Manifesto degli Studi.
- Si effettua presentando, nei periodi consentiti, la richiesta di riconversione in crediti degli esami sostenuti e, successivamente, domanda di conferma dell'opzione per il passaggio al corso del nuovo ordinamento. Consulta la tua Segreteria per verificare modalità e tempistiche del caso.
- E' necessario presentare domanda alla Segreteria Studenti dell'ambito di appartenenza nei tempi fissati dal Manifesto degli Studi.
- Sì.
Chi è in possesso di un Diploma di Laurea o di un Diploma Universitario (DU) può immatricolarsi ad un nuovo corso di laurea chiedendo il riconoscimento dei crediti da una carriera universitaria pregressa. Spetterà alla struttura didattica competente individuare quali esami convalidare del precedente percorso e quanti crediti riconoscere.
- Presentando alla segreteria studenti l'apposito modulo di riconoscimento crediti, compilato e dotato di una marca da bollo da 16 euro.
- Modulo riconoscimento crediti da carriera universitaria pregressa
-
Modulo per il riconoscimento dei crediti da una carriera universitaria pregressa
- Si considerano decaduti dalla qualità di studente coloro i quali non abbiano rinnovato l'iscrizione al corso di studi per otto anni consecutivi, ovvero coloro i quali pur avendo regolarmente rinnovato l'iscrizione al corso di studi, non abbiano superato esami di profitto negli ultimi 8 anni accademici.
Lo studente decaduto può immatricolarsi ex novo a qualsiasi corso di studi senza alcun obbligo di pagamento di tasse arretrate.
La decadenza non colpisce coloro i quali abbiano superato tutti gli esami di profitto e siano in debito unicamente della prova finale.
Per gli studenti che, a qualsiasi titolo, siano passati dal previgente al nuovo ordinamento, il passaggio è considerato causa interruttiva della decadenza; il decorso del termine per la decadenza si interrompe qualora lo studente ottenga il passaggio ad altro corso di laurea o di laurea magistrale prima di essere incorso nella decadenza.
- Lo studente che sia incorso nella decadenza dagli studi universitari può immatricolarsi a qualsiasi corso di studio del nuovo ordinamento chiedendo che i crediti già acquisiti nella precedente carriera siano valutati dalla struttura didattica competente che esprimerà il proprio parere circa l'eventuale riconoscimento, parziale o totale di essi.
- Lo studente ha la facoltà di rinunciare agli studi intrapresi in qualsiasi momento nel corso degli studi senza obbligo di pagare le tasse universitarie arretrate. É necessario presentare alla segreteria studenti il modulo per la domanda di rinuncia agli studi, compilato e dotato di una marca da bollo da € 16,00 unitamente al libretto universitario o alla tessera di riconoscimento.
Modulo per la rinuncia:
- Modulo per rinuncia
-
Consegnare il modulo compilato e firmato alla propria segreteria studenti. Allegare libretto di iscrizione o tessera di riconoscimento (badge) e marca da bollo da € 16,00
- Sì. È possibile comunque richiedere un certificato dove risultano eventuali esami sostenuti e, nel caso di nuova iscrizione, chiedere la valutazione dei crediti formativi derivanti dalla carriera precedente.
- No.
Sarà necessario effettuare ex novo l'immatricolazione ad un corso di studi del nuovo ordinamento. Gli esami sostenuti nella precedente carriera universitaria potranno essere ritenuti validi, in tutto o in parte, ai fini della nuova carriera.
- Sì, è possibile stampare il certificato direttamente da casa accedendo alla pagina https://univr.esse3.cineca.it/Start.do (Pagina dei Servizi online di Esse3) e autenticarsi con username e password. Una volta entrati selezionare Segreteria (a sinistra della pagina) e successivamente la sottosezione Certificati.
Nella pagina compariranno i link dei certificati disponibili.
“ATTENZIONE QUESTI CERTIFICATI NON SONO VALIDI PER GLI STUDENTI ERASMUS E CORSI SINGOLI”
- Il certificato è disponibile presso la Segreteria Studenti del proprio ambito, normalmente, almeno una settimana dopo la data di laurea.
- Le pergamene (se disponibili) possono essere ritirate presso l'Ufficio Diplomi che si trova in Via San Francesco 22 - 37129 Verona, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13.
- Per laurearsi è necessario rispettare alcune scadenze. Entro i termini stabiliti dal calendario accademico di ogni anno lo studente deve presentare domanda di laurea alla propria Segreteria studenti. La domanda va rinnovata nel caso in cui lo studente decida di laurearsi in una sessione successiva a quella precedentemente scelta.
Verifica online nella pagina della tua Segreteria le prossime scadenze relative agli adempimenti amministrativi e ai periodi di discussione dell'esame finale di laurea.
Il calendario delle discussioni degli elaborati/tesi di laurea è stabilito dai singoli ambiti di appartenenza.
- Non è necessario pagare alcuna tassa aggiuntiva. Fanno eccezione i corsi di laurea delle professioni sanitarie, per i quali la prova finale ha valore anche di esame di stato.
- Si tratta di una forma di collaborazione ad attività connesse con i servizi resi dall’Ateneo, retribuita e rivolta a studenti iscritti all’Università, utilmente collocati nell’apposita graduatoria, a partire dal secondo anno dei corsi di laurea triennale/magistrale a ciclo unico. La collaborazione ha una durata massima di 150 ore durante l’anno solare e non configura in alcun modo un rapporto di lavoro subordinato.
- Si partecipa ad una selezione che viene bandita nel mese di luglio compilando la “Domanda Unica Benefici” presente nel servizio on line Esse3.
Possono presentare domanda di collaborazione gli studenti iscritti presso l’Ateneo a partire dal secondo anno di corso, se iscritti ad un corso di laurea triennale o di laurea magistrale a ciclo unico, e a partire dal primo anno di corso, se iscritti ad un corso di laurea magistrale.
La valutazione viene fatta in base ai requisiti di merito previsti dal bando pubblicato sul sito www.univr.it/benefici.
- Se per motivi sopravvenuti lo studente non riesce a svolgere il numero complessivo di ore previsto, è necessario che compili l’apposito modulo di rinuncia reperibile presso la struttura in cui presta servizio.
In caso di rinuncia parziale lo studente riceverà il corrispettivo per le ore effettivamente svolte.
La rinuncia non pregiudica la possibilità di fare domanda di collaborazione studentesca a tempo parziale l’anno successivo.
- Gli studenti sono tenuti ad inserire via web i dati bancari di un proprio conto corrente, intestato o cointestato (non sono accettati i conti correnti intestati a terzi). All’indirizzo https://univr.esse3.cineca.it/Start.do si dovrà effettuare il log-in con le proprie credenziali, selezionare il link “home – anagrafica” e scegliere la sezione “dati rimborso”, poi cliccare “modifica dati di rimborso” e inserire i dati richiesti seguendo le istruzioni.
- Il compenso percepito per la collaborazione studentesca a tempo parziale è esente da imposizione entro il limite di 3.500 euro annui (art. 11 D. Lgs. 68/2012). Pertanto non va dichiarato nel modello 730/Unico. Il compenso percepito per la collaborazione studentesca a tempo parziale va dichiarato ai fini del calcolo dell'ISEE. L’attestazione ai fini fiscali del pagamento della collaborazione studentesca a tempo parziale è rilasciata tramite la Certificazione Unica (CU). Per scaricare autonomamente la CU relativa ai compensi che l'Università di Verona ha pagato agli studenti nell’anno solare di riferimento, si deve accedere a UGOV https://www.univr.u-gov.it/ con le credenziali GIA. Una volta effettuato l'accesso, si deve selezionare RISORSE UMANE, poi nella barra a sinistra, cliccare su Consultazione documenti > Documenti personali. Di default l'anno che compare è quello corrente; si deve modificarlo nell'anno di riferimento e cliccare su FILTRA. In caso di problemi a scaricare la CU, si deve scrivere una mail all'ufficio di competenza: ufficio.stipendi@ateneo.univr.it
- Il Centro Linguistico di Ateneo dell’Università degli Studi di Verona - CLA - è un centro di servizi finalizzati all'insegnamento e apprendimento nonché alla certificazione dei diversi livelli di conoscenza delle lingue straniere moderne (Inglese, Spagnolo, Tedesco, Francese, Russo, Italiano L2) in preparazione al raggiungimento del livello linguistico richiesto dai regolamenti dei Corsi di Studio e dagli scambi Erasmus. Il CLA eroga esercitazioni gratuite agli studenti italiani e stranieri, ai docenti e al personale del nostro Ateneo, inoltre a insegnanti, strutture e utenti esterni su richiesta. Il CLA è inoltre partner dello scambio internazionale Marco Polo-Turandot.
L’offerta dei corsi per utenti interni prevede servizi rivolti:
- agli studenti iscritti all’Università degli Studi di Verona (Laurea, Laurea Magistrale, Scuole di Specializzazione, dottorandi), a borsisti, contrattisti e studenti iscritti ai corsi di perfezionamento, Master e corsi singoli;
- agli studenti dei programmi ERASMUS e di altri programmi di mobilità internazionale, inseriti nell’ambito di Convenzioni con l’Ufficio Relazioni Internazionali;
- al personale docente, ricercatore, tecnico-amministrativo.
L’offerta di corsi a pagamento per utenti esterni prevede:
- corsi di inglese, francese, russo, spagnolo, tedesco e italiano per stranieri, organizzati su richiesta, con diversi livelli di competenza linguistica, da principiante ad avanzato;
- corsi di lingua francese in preparazione alla certificazione DFP - “DIPLÔMES DE FRANÇAIS PROFESSIONNEL” rilasciata dalla Chambre de Commerce et d’Industrie de Paris Ile-de-France. Il CLA è sede di esami per questa certificazione;
- corsi di lingua inglese in preparazione all’esame TOEFL – Certification of English as a Foreign Language. Il CLA è diventato TOEFL Test Administration Center a partire da Aprile 2007.
Maggiori informazioni sui corsi a richiesta attualmente attivati sono disponibili sul sito del CLA: https://cla.univr.it/.
Inoltre, il CLA offre la possibilità di attivare convenzioni con aziende ed enti pubblici e privati (vedi tariffario http://centri.univr.it/cla/tariffario.html).
- Le strutture del CLA (Direzione, Ufficio Amministrativo-Gestionale, Front-office Didattica, Ufficio Certificazioni e test Linguistici - Tandem@CLA, Laboratori Test Linguistici – Bibliomediateca, aule S.8 e S.9) hanno sede nel piano seminterrato del Palazzo di Lettere, in Viale dell'Università, 4. Dal 2007 il CLA dispone di una seconda sede in Via Paradiso, 6, Palazzo Ex-Orsoline. In questa sede staccata si trovano uno Studio d'Appoggio e le aule 1.08 1.09 1.16 1.17 (1° piano) - l'aula T.05 (piano terra). Dal 2017 il CLA dispone di una terza sede in Vicolo Campofiore, 2, dove si trovano gli studi di Lingua Inglese/Tedesca/Francese/Russa/Spagnola/Italiano L2 e le aule 1.07 1.11 1.13. Il Centro Linguistico dispone, inoltre, dell’aula Messedaglia nel chiostro di Storia Economica, Lungadige Porta Vittoria, 41 e dell’aula C nel palazzo di Economia.
Ulteriori informazioni sono reperibili alla pagina web: https://cla.univr.it/
- Francese, Inglese, Russo, Spagnolo, Tedesco e Italiano L2.
- Il CLA svolge attività di supporto all'insegnamento e all'apprendimento delle lingue moderne. In particolare offre:
- esercitazioni di lingua inglese, tedesca, francese, spagnola, russa e italiana L2, finalizzate al raggiungimento dei livelli europei di competenza linguistica: A1, A2, B1, B2, C1, C2;
- un servizio di testing (test di piazzamento e prove di certificazione linguistica).
Dispone inoltre di:
- un laboratorio informatico con 24 postazioni computer dotate di cuffie, microfoni e collegamento internet. Gli studenti possono utilizzare software per l'auto-apprendimento linguistico, messo a disposizione dal Centro, eseguire ricerche in internet;
- una Bibliomediateca, ubicata presso il Laboratorio del Centro Linguistico di Ateneo (stanza S6), che consente agli studenti di utilizzare il materiale video (videocassette e DVD) messo a disposizione dal CLA, suddiviso in corsi di lingua, film in lingua originale sottotitolati e non, documentari e biografie, nonché di utilizzare a prestito il materiale disponibile secondo le disposizioni pubblicate sul sito del CLA al seguente link: https://cla.univr.it/bibliomediateca-1.html;
- un laboratorio linguistico multimediale (ampliato nell'estate del 2009) dotato di 49 postazioni computer complete di cuffie e microfono, collegate con impianti di videoregistrazione e ricezione satellitare. Il laboratorio è riservato alle esercitazioni frontali e solo occasionalmente (in particolare nelle pause fra semetri e nel periodo estivo) può essere utilizzato autonomamente dagli studenti. Gli studenti possono utilizzare autonomamente il laboratorio nell'ambito del loro itinerario di auto-apprendimento.
- Se hai conseguito una certificazione internazionale di competenza linguistica (ad esempio il PET o il First Certificate per la lingua inglese) puoi utilizzare per due scopi distinti:
1) la verifica dei saperi minimi previsti dal tuo corso di laurea (limitatamente alla competenza linguistica!);
2) il riconoscimento di crediti riservati alla competenza linguistica, autonomamente o nell’ambito di un esame di Lingua, così come previsto dal tuo piano di studi.
Per quanto riguarda la verifica dei saperi minimi, stiamo attualmente studiando una nuova procedura che permetta alle matricole di presentare le certificazioni di competenza linguistica di cui si intende chiedere il riconoscimento contestualmente al modulo di iscrizione. PRESTA QUINDI PARTICOLARE ATTENZIONE AGLI AVVISI RISERVATI ALLE MATRICOLE!!!
Per quanto riguarda il riconoscimento di crediti:
- puoi rivolgerti direttamente al docente di Lingua o alla segreteria di Presidenza se sei uno studente iscritto ai corsi dell'ambito di Lingue e Letterature Straniere;
- in tutti gli altri casi puoi rivolgerti all’Ufficio Certificazione e Test linguistici del CLA e presentare domanda di riconoscimento su apposito modulo a cui allegherai una copia del tuo certificato. Se la valutazione sarà positiva ti verrà rilasciata una certificazione CLA equipollente, in caso contrario dovrai seguire l’iter standard (prove di accertamento iniziale – corso di lingua – prove di certificazione linguistica) nel rispetto di quanto previsto dal calendario delle attività.
- No, se è una certificazione rilasciata da un ente certificatore internazionalmente riconosciuto (cfr. Tabella certificati equipollenti) e se il livello di competenza attestato corrisponde a quanto previsto dal tuo Corso di laurea.
- Si consiglia ai principianti di frequentare i precorsi offerti dal CLA nel mese di settembre e di seguire, durante l’anno accademico, un corso semestrale di livello A2. Le matricole dell'ambito di Lingue che sono principianti in entrambe le lingue prescelte saranno tenuti a seguire i corsi di livello A2 nel primo semestre e, una volta superato il test informatizzato nella sessione di dicembre e/o gennaio, seguire i corsi di livello B1 nel secondo semestre. Se non si supera il test si dovrà ripetere un corso A2 nel secondo semestre. E’ inutile (se non controproducente) seguire un corso di livello superiore senza aver raggiunto una competenza adeguata.
- Dopo l'immatricolazione o l'iscrizione, consulta la guida dello studente oppure recati presso la segreteria del corso a cui sei iscritto per informarti sull'anno in cui è previsto l'esame di lingua straniera nel tuo piano di studi. Fa’ sempre attenzione agli avvisi del CLA sulle date di iscrizione ai test riservati alle matricole o ai test di certificazione che sono propedeutici all’accreditamento dell’esame. L’iscrizione ai test di certificazione CLA – test informatizzato, prova scritta e prova orale – è obbligatoria e deve essere effettuata esclusivamente on-line tramite il sito del CLA https://cla.univr.it/.
- Il CLA rilascia un attestato di competenza linguistica a ciascuno studente che abbia superato le prove di certificazione previste e ne faccia richiesta. Per la verbalizzazione dei CFU, consulta gli avvisi nella sezione Didattica del tuo corso di studi.
- La frequenza dei corsi non è obbligatoria ma fortemente consigliata, poiché è molto difficile studiare da soli una lingua straniera.
- Potrai ripeterli dopo un adeguato periodo di preparazione, nel rispetto di quanto previsto dal calendario delle attività del CLA.
- Dipende, ovviamente, dal livello di competenza previsto dal tuo piano degli studi. Gli studenti iscritti ai corsi dell'ambito di Lingue devono raggiungere il livello C1 in entrambe le lingue prescelte.
Naturalmente, molto dipenderà dalla serietà con cui si affronta il percorso formativo e dal risultato conseguito nelle diverse prove di certificazione, che può variare da un minimo di 60 punti ad un massimo di 100.
- Sì, perché l'iscrizione sia valida è richiesto il versamento di un contributo.
Per l’anno 2019 il contributo è di 125,00 € per corso; tale contributo è ridotto a 60,00 € per gli studenti beneficiari di borsa di studio regionale per l'anno accademico 2018/2019 (tale contributo sarà rimborsato qualora lo studente iscritto abbia frequentato il corso scelto).
- Alcuni corsi possono prevedere un numero massimo di iscritti.
Il sistema blocca le iscrizioni quando viene raggiunto il numero massimo di iscritti paganti il contributo previsto.
Verifica nel corso di tuo interesse se vi è un limite alle iscrizioni.
- Sì, l’iscrizione è aperta a tutti gli studenti iscritti ai corsi di laurea dell’ateneo di Verona.
Gli insegnamenti sono impartiti, di norma, dal professore ufficiale della materia in sede e sono rivolti, previa intesa tra i titolari delle materie di interesse, a tutti gli studenti senza distinzione di gruppo alfabetico o altro (ad es. sdoppiamenti, triplicazioni e mutazioni di insegnamenti).
I corsi da più di 6 CFU possono essere impartiti contemporaneamente da due docenti su moduli coordinati e complementari. Ciò significa che, il docente a Canazei ha già condiviso la responsabilità con il/i colleghi di sede per la gestione di quel corso e informerà il docente in sede circa i risultati delle verifiche dell’apprendimento dello studente.
- Non c’è una mensa. Alcuni ristoranti/pizzerie applicano uno sconto agli studenti universitari.
- E’ possibile parcheggiare gratuitamente la macchina nel piazzale antistante la sede.
- Il Diploma Supplement è una certificazione integrativa del titolo di laurea, laurea magistrale a ciclo unico , laurea specialistica o magistrale, conseguito al termine di un corso di studio, che corrisponde al modello europeo sviluppato per iniziativa della Commissione Europea, del Consiglio d'Europa e dell'Unesco.
Il documento descrive la natura, il livello, il contesto, il contenuto e lo status degli studi effettuati e completati dallo studente e contiene solo dati ufficiali sulla carriera dello stesso, escludendo ogni valutazione discrezionale, dichiarazione di equivalenza o suggerimento relativi al riconoscimento.
Il Diploma Supplement è composto da otto sezioni:
1. dati anagrafici
2. titolo di studio
3. livello del titolo di studio
4. attività formative svolte e voti conseguiti
5. funzioni del titolo
6. informazioni aggiuntive
7. sottoscrizione (data rilascio, norme, firma)
8. il sistema nazionale di istruzione superiore.
- È un documento volto a rendere più ‘trasparenti’ i titoli di studio a livello internazionale, consentendone un equo riconoscimento e un’adeguata spendibilità in ambito accademico.
Il Diploma Supplement favorisce la mobilità internazionale di studenti e lavoratori, rendendo più agevole il riconoscimento accademico e professionale dei titoli italiani all’estero. Con la descrizione del curriculum di studi effettivamente svolto, da un lato facilita l’accesso a studi ulteriori e dall’altro agevola la conoscenza e la valutazione dei nuovi titoli accademici da parte dei datori di lavoro.
- Possono richiederne il rilascio i laureati triennali-specialisti secondo il D.M 509/99 e i laureati triennali e magistrali secondo il D.M. 270/04; ne sono invece esclusi laureati degli ordinamenti previgenti (quadriennale/quinquennale).
- Una volta conseguito il titolo finale, ciascun laureato potrà richiedere il rilascio del Diploma Supplement compilando il modulo apposito e presentando domanda presso lo sportello dell’Ufficio Diplomi o via e-mail a ufficio.diplomi@ateneo.univr.it tramite il proprio indirizzo di posta istituzionale da studente o da un account di posta personale allegando copia di un documento di identità valido.
- Per maggiori informazioni è possibile consultare i siti di riferimento:
http://193.205.144.19/amm/relazioni_internazionali/diploma_supplement/info_diplomasupplement.htm
http://europass.cedefop.europa.eu/it/documents/european-skills-passport/diploma-supplement
- L’importo negativo nella sezione personale pagamenti significa che si è beneficiari di un rimborso. La data di pagamento si riferisce alla data di avvio della procedura di rimborso e non a quella di effettivo pagamento (che richiede ancora due mesi). A condizione che abbia comunicato in Esse3 le modalità di rimborso (vedi FAQ successiva).
- Al fine di consentire le procedure di rimborso (per riduzioni contributive/applicazione di incentivi ed esoneri), gli studenti sono tenuti ad inserire via web i dati bancari di un proprio conto corrente, intestato o cointestato (non sono accettati i conti correnti intestati a terzi). All’indirizzo https://univr.esse3.cineca.it/Start.do si dovrà effettuare il log-in con le proprie credenziali, selezionare il link “home – anagrafica” e scegliere la sezione “dati rimborso”, poi cliccare “modifica dati di rimborso” e inserire i dati richiesti seguendo le istruzioni.
- I rimborsi spettanti (per ISEE, merito, incentivi e premialità, esoneri ecc.) saranno effettuati d’ufficio per la fine del mese di luglio.
- Per versare la prima, la seconda e la terza rata di pagamento delle tasse occorre entrare nella propria pagina personale in Esse3 e stampare l’avviso di pagamento indicato. Sull’avviso di pagamento sono riportate le scadenze e le modalità di versamento.
- È un beneficio applicato sulla seconda e terza rata di contributi universitari e sulla tassa regionale in base a:
- condizioni economiche del nucleo familiare (determinate dall’ISEE per l’Università)
- tipologia di Corso di Studio frequentato
- numero di CFU conseguiti
- iscrizione in corso/fuori corso dello studente
che consente di ottenere un ricalcolo della quota annua dei contributi studenteschi.
- Sì. È previsto l’esonero totale dei contributi universitari per gli studenti con riconoscimento disabilità/handicap ai sensi dell’art. 3 comma 1 e comma 3 Legge 104/1992, o con invalidità pari o superiore al 66%. Per gli studenti con riconoscimento disabilità per un’invalidità compresa tra il 50% e il 65% è previsto un esonero parziale e l’importo annuo massimo del contributo universitario è pari a € 200,00. Agli studenti con un’invalidità compresa tra il 50% e il 65% possono ottenere una riduzione della contribuzione massima dovuta, mediante la presentazione della domanda di riduzione dei contributi in base all’ISEE per l’università. Maggiori dettagli sono reperibili nella pagina del Servizio Tasse e contributi universitari.
- Gli studenti che intendono fruire dell’esonero dei contributi universitari devono consegnare al Servizio Inclusione e Accessibilità i seguenti documenti:
• copia del certificato di invalidità rilasciato da INPS o ASL o da altro Ente autorizzato, se non già consegnato in precedenza, con indicazione della percentuale di invalidità stessa
• copia del documento di identità
• copia del codice fiscale
• codice IBAN
La scadenza per la presentazione di tutta la documentazione è indicata nell’allegato del Regolamento in materia di contribuzione studentesca, nella pagina del Servizio Tasse e contributi universitari.
- Non devi rinnovare l’iscrizione, e non devi - quindi - pagare l’avviso di pagamento, se prevedi di laurearti entro o marzo/aprile (salvo che ti laurei in anticipo rispetto alla durata legale del corso di studi). Rivolgiti alla segreteria del tuo corso di studi in caso di dubbi.
- Dovendo rinnovare l’iscrizione per il nuovo anno accademico, devi pagare la rata scaduta; la mora non è dovuta se dopo aver presentato domanda di laurea per la sessione straordinaria di marzo/aprile, hai rinnovato tardivamente l‘iscrizione per l’anno accademico successivo, per mancato conseguimento del titolo.
- Si tratta di incentivi che vengono applicati d’ufficio, senza necessità di un’apposita richiesta da parte dello studente, sulla base delle verifiche effettuate direttamente dall’Amministrazione Universitaria, in forma di riduzione/rimborso fino a concorrenza dei contributi dovuti.
- 1. Incentivo per merito alle matricole italiane e straniere sulla base del voto di maturità per immatricolazione all’Università nello stesso anno dell’ottenimento del diploma con votazione pari a 100/100;
2. Incentivo per merito per laureati nei termini di durata normale del corso di studio per conseguimento del titolo entro la durata normale del proprio corso di studi e l’iscrizione, per l’anno accademico immediatamente successivo, ad un corso di laurea magistrale, ad un Master universitario dell’ateneo veronese o ad una Scuola di Specializzazione.
- Possono iscriversi coloro che sono in possesso del titolo di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo, che non siano iscritti a nessun corso di studio dell’Ateneo di Verona.
- Servono a coloro che necessitano di integrare CFU ai fini dell’insegnamento, ad aggiornamenti professionali, concorsi, al raggiungimento dei requisiti curriculari richiesti per l’accesso alle lauree magistrali e/o per eventuali abbreviazioni di carriera.
- Sono esclusi dai corsi singoli tutti gli insegnamenti relativi ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria e Scienze della Formazione Primaria e di tutti i corsi delle professioni sanitarie. Per quanto riguarda gli altri corsi di laurea, si prega di verificare la possibilità di iscriversi consultando l’ elenco degli insegnamenti approvati. Non sono ammessi come corsi singoli gli Stage o Tirocini e gli esami del CLA. Per quest'ultimo servizio bisogna rivolgersi al Centro Linguistico di Ateneo Cla
- Sono ammessi insegnamenti per un massimo di 30 CFU per anno accademico, salvo quanto diversamente stabilito nei regolamenti dei corsi di studio o dai Collegi didattici.
- È possibile iscriversi in qualunque momento dell’anno accademico per gli insegnamenti presenti nell'elenco degli insegnamenti approvati, ad eccezione degli insegnamenti che prevedono la frequenza obbligatoria. Per questi ultimi l’iscrizione deve avvenire entro il periodo di erogazione delle lezioni in tempo utile per consentire di rispettare la soglia minima di presenza prevista. Per gli insegnamenti relativi all'area di Scienze motorie, verificare le scadenze nell'elenco degli insegnamenti approvati.
- No, si possono scegliere solo gli esami presenti nell’ elenco degli insegnamenti approvati per un massimo di 30 cfu per anno accademico.
- L’iscrizione dura un anno accademico e termina a fine febbraio dell’anno accademico successivo a quello di immatricolazione, salvo specifica richiesta di chiusura anticipata da parte dello studente. Gli esami possono essere sostenuti solo dopo il termine delle lezioni iscrivendosi agli appelli ufficiali.
- Effettuando una ricerca nell'elenco degli insegnamenti approvati. E' in ogni caso necessario verificare, prima di procedere con l'iscrizione, ogni eventuale dettaglio relativo all'insegnamento prescelto attraverso il motore di ricerca Catalogo dell'offerta didattica.
- Si invita a consultare la pagina web dedicata ai corsi singoli con particolare riferimento alla sezione “procedure per l’iscrizione ai corsi singoli” in cui è specificata la procedura da seguire e la modulistica necessaria.
- È possibile ripetere l'esame all'interno delle sessioni dell'anno accademico di iscrizione ai Corsi Singoli.
- Non è consentita la contemporanea iscrizione ad un corso di studio dell'Ateneo di Verona e ai Corsi Singoli
- In caso di mancato pagamento non sarà possibile fruire dei servizi online, né sostenere l'esame.
- No, prima di effettuare una nuova immatricolazione dovrà essere chiusa la carriera ancora attiva dei corsi singoli, anche se non sono stati ancora sostenuti tutti gli esami. In questo caso la rata versata non potrà essere rimborsata. É possibile invece iscriversi al test di ammissione dei corsi di laurea ad accesso programmato.
- Riguardo all’eventuale obbligo di frequenza delle lezioni, agli appelli d’esame e ad eventuali propedeuticità, si invita a leggere e rispettare il Regolamento del corso di laurea che eroga gli insegnamenti. In caso di dubbi, si consiglia di contattare il docente referente.
- Sì, sostenuto l’esame, è possibile richiedere all’Ufficio Corsi Singoli, via email: corsisingoli@ateneo.univr.it il rilascio di un certificato parziale per eventuali necessità specifiche.
- Per queste informazioni contattare il Servizio Didattica e Studenti del corso di laurea/laurea magistrale per il quale intendi richiedere l'abbreviazione di carriera o al quale intendi iscriverti.
- Al termine della procedura di immatricolazione on line si dovrà procedere al pagamento del contributo di iscrizione generato dal sistema mediante PagoPA.
- Sì, è possibile presentare richiesta di iscrizione "sotto condizione", se stai per laurearti all'Università di Verona. L'immatricolazione non potrà essere perfezionata fino al conseguimento del titolo. In tale periodo pertanto non sarà neppure possibile sostenere l'esame. Se stai per laurearti presso un altro Ateneo, tale vincolo non sussiste.
- Non è prevista alcuna forma di supporto economico per quanto concerne l’iscrizione ai corsi singoli.
- Se devi sostenere esami per completare i requisiti dalla classe di concorso, è necessario consultare le relative tabelle pubblicate nel sito web del Ministero dell'Istruzione. Se invece hai bisogno di integrare crediti per il raggiungimento dei 24 CFU previsti come requisito di accesso al concorso, devi verificare quali corsi singoli sono automaticamente riconosciuti, contattando l'ufficio Formazione insegnanti.
- ECDL è l’acronimo di European Computer Driving Licence, letteralmente “patente europea di guida del computer”: attesta la capacità di usare il personal computer a diversi livelli di approfondimento e di specializzazione. Interessa gli utilizzatori, cioè chi usa il computer negli uffici e in particolari ambiti professionali. Si caratterizza per: uniformità, poiché i test sono identici in tutti i Paesi (garantendo così la circolarità del titolo); neutralità rispetto ai vendor, essendo aperto alle diverse piattaforme tecnologiche; imparzialità, garantita da un sistema di qualità.
Il programma ECDL è operativo in tutta Europa e molte altre parti del mondo. In Italia, ECDL ha ormai un’ampia diffusione ed è riconosciuto dalle Istituzioni – a livello sia centrale che regionale – e nella Pubblica Amministrazione.
L’ECDL può essere paragonata alle certificazioni che attestano le conoscenze linguistiche (ad es. il TOEFL o il Cambridge Certificate per l’Inglese), anch’esse basate su esami, riconosciute a livello internazionale. L'ECDL, al di fuori dei confini europei, assume il nome di ICDL.
Nel 2013 la Certificazione ECDL è stata aggiornata nei contenuti e nelle definizioni venendo quindi comunemente definita “nuova” ECDL.
- Il programma di certificazione della NUOVA ECDL presso l’ateneo di Verona si articola su due livelli: Base e Full Standard.
• ECDL BASE: per averla e ottenere il diploma bisogna superare 4 esami indispensabili (Computer Essential, Online Essential, Word Processing e Spreadsheets).
• ECDL FULL STANDARD: per averla e ottenere il diploma bisogna superare 7 esami indispensabili (Computer Essential, Online Essential, Word Processing, Spreadsheets, IT Security, Presentation, Online Collaboration).
- La Skills Card è un documento ufficiale e personale, emesso da AICA; essa abilita il suo proprietario all’effettuazione di esami ECDL e consente la registrazione digitale degli esami via via effettuati. La Skills Card, associata a un identificativo univoco, è completamente digitale e consultabile dal candidato mediante il portale appositamente predisposto da AICA e reperibile alla pagina Web: https://certificazioni.aicanet.it.
La Skills Card della NUOVA ECDL non ha scadenza e consente di svolgere esami anche per altre certificazioni della famiglia ECDL (es. Advanced, CAD, Image Editing, ecc.)
- È una sede d’esami permanente, accreditata da AICA in base al possesso di requisiti, conformi a standard europei, concernenti le attrezzature informatiche, la sicurezza e gli aspetti igienico-sanitari. Presso un Test Center è possibile acquistare la Skills Card, sostenere gli esami ECDL e ritirare il Certificato ECDL, dopo aver superato gli esami previsti. L’elenco ufficiale e aggiornato dei Test Center è reperibile alla pagina Web: https://certificazioni.aicanet.it
- L’ECDL è comunemente accettato come credito formativo agli esami di Stato negli istituti scolastici superiori e in molte università. Tuttavia, in una situazione di crescente decentramento, in cui ogni singolo Istituto scolastico e ogni singolo Ateneo sono autonomi in materia di crediti formativi, non esiste una situazione omogenea per quanto riguarda il riconoscimento ed ogni Ente decide se riconoscere un titolo come credito formativo e quale punteggio assegnare.
ECDL FULL STANDARD è l’unica certificazione informatica che, in Italia, abbia ottenuto l’accreditamento di ACCREDIA (http://www.accredia.it): una garanzia di valore, di spendibilità ed efficacia per il cittadino digitale, per l’impresa e per le Istituzioni. In particolare, con l’accreditamento, ECDL FULL STANDARD può quindi inserirsi nel Sistema Nazionale delle Certificazioni e nel Registro Nazionale delle Competenze, rafforzandone la spendibilità.
- Gli utenti disabili possono, esibendo regolare certificato di inabilità, sostenere gli esami in modalità manuale, cioè con valutazione non automatica, a cura dell’Esaminatore. In casi di disabilità grave è prevista la possibilità di assegnare al candidato un tempo extra. Il disabile può, nello svolgimento della prova di esame, avvalersi degli ausili tecnologici necessari per interagire con il computer (ad esempio i non vedenti possono avvalersi di uno Screen Reader o di una barra Braille). Nel caso in cui il Test Center ne fosse sprovvisto, può portare da casa e utilizzare durante gli esami il proprio ausilio tecnologico. Per attivare la modalità d’esame non automatica è necessario contattare il Test Center con adeguato anticipo rispetto alla data d’esame in quanto le necessarie autorizzazioni da parte di AICA (www.aicenet.it) e ASPHI (www.asphi.it) richiedono alcuni giorni per essere ottenute.
- L’Università di Verona offre a tutti i propri studenti la possibilità di conseguire la Patente Europea di Informatica (European Computer Drivers Licence) a tariffe agevolate. Per il dettaglio delle informazioni si rinvia al sito www.ecdl.univr.it e alla pagina web www.ecdl.it.
- Leggi con attenzione l’avviso relativi al bando di iscrizione.
1. Completa la procedura di REGISTRAZIONE per ottenere le credenziali di accesso (nome utente e password). Se hai già effettuato la registrazione ma hai dimenticato le credenziali, segui le istruzioni che trovi al link www.univr.it/recuperocredenziali. Ricordati che per completare la registrazione devi avere a portata di mano la scansione di un documento di identità.
2. Entra in ESSE3 e dalla voce di menu “Segreteria “ iscriviti all’esame di stato che vuoi sostenere. Per completare l’iscrizione devi allegare la scansione di un documento di identità e la ricevuta di pagamento della tassa erariale di 49,58€ (non richiesta per le prove integrative di Revisione Legale).
3. alla fine della procedura di iscrizione in ESSE3, procedi al versamento del contributo di iscrizione tramite PagoPA o "stampa avviso PagoPA" (la data di scadenza del pagamento coincide con la data di scadenza di presentazione della domanda di ammissione). Non devi inviare in Segreteria né la domanda di iscrizione né la ricevuta di pagamento.
- Tassa erariale (esasta)
-
Bollettino di pagamento della tassa erariale di partecipazione all'Esame di Stato - Euro 49,58.
Causale: indicare tassa erariale per l'esame di stato seguito dalla professione, sessione e anno.
Inviare la ricevuta di pagamento secondo le modalità indicate nel Bando.
NB: La tassa erariale verrà inserita manualmente dalla Segreteria dopo la chiusura delle iscrizioni e in ESSE3 "il pallino rosso" nei pagamenti diventerà verde.
- Presso l’Ateneo di Verona si svolgono gli esami di abilitazione all’esercizio delle professioni di:
Dottore commercialista ed Esperto contabile;
Revisore legale;
Assistente sociale specialista ed Assistente sociale;
Odontoiatra;
Medico chirurgo.
- Non è possibile iscriversi nella medesima sessione in piu' sedi d’esame o per piu' esami.
- Si è possibile, la procedura è la medesima. La residenza è ininfluente.
- Gli esami di stato sono indetti due volte all’anno (I e II sessione) e iniziano generalmente nei mesi di giugno e novembre. Le date di inizio, le modalità e i termini di iscrizione sono stabiliti con Ordinanze Ministeriali che vengono pubblicate di norma entro il mese di febbraio. Le date successive alla prima prova sono stabilite dalle commissioni di ogni Ateneo in completa autonomia in base al numero degli iscritti e alla disponibilità dei commissari. Il calendario definitivo, per ogni professione, viene pubblicato, al massimo, una settimana prima dell’inizio degli esami.
- La partecipazione all’esame di stato comporta il versamento di due contributi: 1) tassa erariale di € 49,58 da versare con bonifico bancario intestato a Agenzia delle Entrate - Centro operativo di Pescara - Tasse scolastiche- IBAN: IT45 R 0760103200 000000001016 oppure sul c/c postale n. 1016, la ricevuta deve essere allegata nel momento dell’iscrizione all’esame (non richiesto per l’iscrizione alle prove integrative per la Revisione legale.
2) contributo di iscrizione di € 400,00 o di € 100,00 (solo per Revisione Legale) tramite PagoPA o "stampa avviso PagoPa" al termine della procedura di iscrizione.
- Nel caso in cui un candidato correttamente iscritto ad un esame, per la prima sessione, non si presenti il giorno della prima prova scritta i versamenti effettuati possono essere utilizzati solo per la seconda sessione dell’anno solare di riferimento. In ogni caso sarà necessario effettuare una nuova iscrizione online. Qualora sia intercorso un aumento nelle quote di tasse o contributi il candidato è tenuto a integrare i versamenti già effettuati. Per coloro che svolgono nella stessa sessione l'esame di abilitazione per Dottore Commercialista o Esperto Contabile e le prove integrative di Revisione Legale la mancata ammissione alle prove integrative non è considera assenza.
- Le professioni di Dottore commercialista ed Esperto contabile, Assistente sociale specialista e Assistente sociale prevedono albi divisi in due sezioni: la Sezione A per coloro che sono laureati con laurea specialistica o magistrale o vecchio ordinamento e la Sezione B per coloro che hanno come titolo una laurea triennale o titolo equivalente. Le modalità d’esame sono distinte per sezione.
- Le commissioni valutatrici sono nominate dal MIUR in occasione della prima sessione d’esame di ciascun anno e rimangono in carica per la prima e seconda sessione. Sono pubblicate sulla pagina degli esami di stato dopo la chiusura delle iscrizioni.
- La prima e la seconda prova scritta degli esami per Assistente Sociale e Assistente Sociale Specialista hanno una durata di 2 ore, mentre la terza prova per gli esami di Assistente Sociale dura 90 minuti. Per gli esami per Dottore commercialista ed Esperto contabile ciascuna prova scritta ha una durata di 5 ore.
- Nella sezione “Temi d’esame” di ciascuna professione sono disponibili le prove delle sessioni precedenti.
- Le prove scritte e/o pratiche di alcuni esami possono essere complesse e possono richiedere la consultazione di materiali di supporto (codici e raccolte di leggi senza commenti, né dottrina, né giurisprudenza e calcolatrici dotate di normale memoria di calcolo). Se la commissione comunica o meno la possibilità di consultare materiale, tale informazione viene pubblicata nel calendario di ciascuna professione.
- In caso di risultato negativo è possibile ripetere l’esame nella sessione successiva. E’ necessario procedere con una nuova iscrizione ed effettuare nuovamente i pagamenti richiesti. L’esame dovrà essere ripetuto integralmente indipendentemente dalla prova non superata. E’ possibile iscriversi in qualsiasi altra sede d’esame.
- Per la verifica dell’esonero bisogna inviare un’email alla segreteria dell’Ateneo dove si è conseguita la laurea, allegando un documento di identità e indicando la matricola della laurea e della laurea specialistica/magistrale oppure il codice fiscale e la data e il luogo di nascita.
I laureati specialisti/magistrali in Economia e Legislazione d’impresa che hanno conseguito la laurea triennale in un altro Ateneo dovranno inviare anche il certificato di laurea con esami ed SSD a segreteria.esamidistato@ateneo.univr.it .
E' possibile procedere alla verifica dei requisiti per l’esonero consultando la convenzione tra l'Università di Verona e l'ODCEC pubblicata sulla pagina degli esami di stato nella sezione Esonero di DOTTORE COMMERCIALISTA ed ESPERTO CONTABILE.
Per quanto riguarda i laureati in Altri Atenei i candidati devono verificare se possiedono i requisiti secondo la convenzione stipulata dall’Ateneo di provenienza e l’ordine professionale di riferimento.
Non hanno diritto all’esonero i laureati ante riforma DM 509/99.
Sono, invece, esonerati dalla prima prova scritta dell'esame da Dottore Commercialista coloro che provvengono dalla sezione B dell'albo.
- La richiesta di esonero va effettuata durante la procedura di iscrizione on-line.
- Superato l’esame il candidato può richiedere un Certificato sostitutivo, che sarà rilasciato in un unico esemplare da restituirsi nel momento del ritiro della pergamena. La domanda di rilascio del certificato, in marca da bollo, è disponibile nella sezione “Post abilitazione”. Ogni certificato viene rilasciato in bollo. E’ pertanto necessario allegare alla domanda una marca da bollo e la copia della ricevuta di pagamento della tassa regionale di abilitazione.
La richiesta del certificato indispensabile in quanto ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n.445/2000, tutti coloro che hanno conseguito l’abilitazione all’esercizio delle professioni possono autocertificare il possesso del proprio titolo.
Per chi si abilita è previsto il rilascio di un Diploma. Il Ministero stampa le pergamene che vengono distribuite ai vari Atenei. I tempi di attesa sono molto lunghi (4-5 anni). La disponibilità delle pergamene e le modalità di ritiro sono pubblicizzate alla pagina web del "servizio rilascio pergamene" nella sezione "diplomi di abilitazione professionale". Si consiglia di visionare tale pagina con cadenza almeno annuale.
- Superato l’esame di stato, l’abilitato è tenuto a pagare la tassa di abilitazione all’esercizio della professione. La tassa deve essere versata a favore della Regione in cui è stato conseguito il diploma di laurea. Per la Regione Veneto, l'importo è di 59,39 euro. Poiché ogni Regione può determinare autonomamente l’importo della tassa di abilitazione all’esercizio delle professioni, l’abilitato deve rivolgersi agli uffici competenti della Regione interessata o all’Università dove ha conseguito il titolo di studio.
- Per tutte le informazioni riguardanti il tirocinio quali: iscrizione al registro dei praticanti, durata, modalità di svolgimento, ecc., si suggerisce di contattare l’Ordine Professionale competente sulla base della provincia di residenza.
- Ogni genere di informazioni sulle modalità, tempi e costi di iscrizioni devono essere richiesti ai rispettivi Ordini. Si ricorda che gli ordini sono obbligati ad accettare una dichiarazione di autocertificazione di superamento dell’esame di abilitazione.
- L’Ateneo mette a disposizione numerosi strumenti per orientarsi nella scelta del corso di studi, incluso un servizio di consulenza con operatori esperti, attraverso il Servizio Orientamento. Lo Studente che desideri iscriversi all’Università di Verona può inoltre ricevere informazioni o una consulenza dedicata anche presso il Servizio Inclusione e Accessibilità.
- Sì, se sei uno studente con disabilità, comprovata da apposita documentazione rilasciata dalle commissioni mediche ai sensi della L. 295/1990 e/o della L. 104/1992; oppure se hai un disturbo specifico dell’apprendimento (DSA), in possesso di relativa diagnosi effettuata dal Servizio Sanitario Nazionale oppure da specialisti o strutture accreditate ai sensi della L. 170/2010.
- Sì. È previsto l’esonero totale per studenti con riconoscimento disabilità/handicap ai sensi dell’art. 3 comma 1 e comma 3, Legge 104/1992, o con invalidità pari o superiore al 66%. Per gli studenti con riconoscimento disabilità per un’invalidità compresa tra il 50% e il 65% è previsto un esonero parziale e l’importo annuo massimo del contributo universitario è pari a € 200,00. Gli studenti con un’invalidità compresa tra il 50% e il 65% possono ottenere una riduzione della contribuzione massima dovuta, mediante la presentazione della domanda di riduzione dei contributi in base all’ISEE per l’università. Maggiori dettagli sono reperibili nella pagina del Servizio Tasse e contributi universitari.
- Le studentesse e gli studenti che intendono fruire dell’esonero delle tasse e dei contributi devono consegnare al Servizio Inclusione e Accessibilità i seguenti documenti: copia del certificato di invalidità rilasciato da INPS o ASL o da altro Ente autorizzato, con indicazione della percentuale di invalidità stessa; copia del documento di identità; copia del codice fiscale; codice IBAN. La scadenza per la presentazione di tutta la documentazione è indicata nell’allegato del Regolamento in materia di contribuzione studentesca, nella pagina del Servizio Tasse e contributi universitari..
- Per la presentazione delle pratiche relative alla richiesta di borsa di studio, gli interessati possono rivolgersi alla U.O. Inclusione e Accessibilità.
- Sì. Non ci sono borse di studio dedicate, ma è necessario partecipare al bando per l’assegnazione della borsa per il diritto allo studio universitario. Per gli studenti con invalidità pari o superiore al 66% sono previste le seguenti agevolazioni: durata maggiore del periodo di concessione del beneficio;erogazione della seconda rata della borsa di studio agli iscritti per la prima volta al primo anno dei corsi di laurea/corsi di laurea magistrale/corsi di laurea magistrale a ciclo unico, non subordinata al conseguimento di un numero minimo di crediti formativi universitari entro il 10 agosto dell’anno successivo all’immatricolazione; diversificazione dei requisiti di merito sulla base della percentuale di disabilità (per gli studenti iscritti ad anni successivi al primo); applicazione di un bonus per il raggiungimento dei requisiti di merito. Tutti i dettagli sono reperibili sul bando nella pagina del Servizio Borse per il diritto allo studio.
- Non necessariamente. Le materie di natura amministrativa inerenti le pratiche connesse con la disabilità o i disturbi specifici di apprendimento sono trattate dal Servizio Inclusione e Accessibilità. Le studentesse e gli studenti con disabilità o DSA possono inoltre rivolgersi al Servizio per l’espletamento delle pratiche relative al diritto allo studio e alle diverse fasi del percorso universitario. Gli studenti e le studentesse che ne hanno necessità possono dunque richiedere al personale del Servizio di porsi da intermediario nel rapporto con altri uffici dell’Ateneo, in relazione all’esigenza. I dettagli sono specificati nella Carta dei servizi (paragrafo 2.4, pag. 9). Laddove sia necessario recarsi personalmente presso un ufficio di Ateneo, è inoltre possibile richiedere il servizio di accompagnamento (Carta dei servizi, par. 2.2, p. 7), in caso di grave disabilità motoria.
- No. Di norma l’Ateneo provvede al reperimento degli ausili idonei in base alla situazione individuale e alle normative vigenti. Si consiglia pertanto di prendere appuntamento presso il Servizio Inclusione e Accessibilità per una valutazione delle effettive necessità.
- Sì. Le studentesse e gli studenti possono chiedere di essere accompagnati da un tutor per spostamenti all’interno dell’Università, rivolgendosi alla sede del Servizio Inclusione e Accessibilità. Per le gravi disabilità motorie viene offerto sostegno per i bisogni fisiologici (servizi igienici e mensa). Per l’accompagnamento ai servizi igienici è disponibile un apposito sollevatore elettrico con imbragatura ascellare e verticalizzatore.
- Sì. Il servizio di tutorato alla pari è rivolto alle studentesse e agli studenti con disabilità e/o disturbi certificati per lezioni e/o per studio. Il tutorato alla pari è svolto dagli studenti “150 ore”, dagli studenti senior, o da volontari del Servizio Civile Nazionale e consiste in attività di supporto individuale e deve essere richiesto almeno quindici giorni prima della data in cui si intende usufruirne.
- La registrazione delle lezioni di norma deve essere autorizzata dal docente. Nel caso in cui uno studente sia in possesso di una certificazione di DSA o attestante una disabilità o patologia che rende necessaria la registrazione delle lezioni, come per ogni altra richiesta di strumenti compensativi, si consiglia di ricorrere all’intermediazione del Servizio Inclusione e Accessibilità.
- Si sconsiglia di contrattare le condizioni di svolgimento dell’esame con i singoli docenti. Le misure compensative, per garantire parità di trattamento e non incorrere in spiacevoli dinieghi, devono essere richieste facendo riferimento all’intermediazione del Servizio Inclusione e Accessibilità.
- No. Il Servizio Inclusione e Accessibilità coadiuva le studentesse e gli studenti nell'individuazione delle sedi per lo svolgimento del tirocinio previsto dal piano degli studi, in collaborazione con il Servizio Stage e Tirocini di Ateneo. Anche l'unità operativa Inclusione e Accessibilità può essere sede di tirocinio, laddove lo studente lo desiderasse.
- Sì. Le studentesse e gli studenti possono rivolgersi alla UO Inclusione e Accessibilità per chiedere supporto nel caso di mobilità all’estero o per la valutazione dei titoli di studio stranieri ai fini dell’ammissione ai corsi di studio. Tale servizio viene erogato in raccordo con il Servizio Mobilità Internazionale. Per gli studenti con particolari esigenze relative a condizioni fisiche, mentali o sanitarie sono inoltre disponibili risorse aggiuntive.
- Laddove il problema risieda in problematiche legate allo studio, all’esigenza di supporti o ausili, è sempre possibile chiedere l’intervento del Servizio Inclusione e Accessibilità. Se si pensa invece che il problema possa avere una natura psicologica, è possibile ricorrere al servizio di assistenza e aiuto psicologico di ESU, attività gratuita di supporto alla persona nella soluzione di problematiche di varia natura, che si realizza mediante colloqui con psicologi esperti. In caso fosse necessario un supporto per riflettere sulle proprie scelte di studio ed eventualmente riorientarsi verso un nuovo percorso, è anche possibile rivolgersi al servizio di Counselling di orientamento universitario a supporto degli studenti iscritti.
- È sempre possibile rivolgersi al Servizio Inclusione e Accessibilità. È inoltre a disposizione degli studenti anche la Consigliera di fiducia, figura chiamata a prevenire, gestire e aiutare a risolvere i casi di mobbing, di molestie sessuali, di discriminazione e di disagio lavorativo che hanno luogo nell’ambiente di studio, ricerca e lavoro, portati alla sua attenzione.
- È un programma di mobilità internazionale che consente agli studenti regolarmente iscritti di recarsi, da 3 a 12 mesi, presso una università europea. Lo studente potrà seguire corsi e usufruire delle strutture universitarie, svolgere attività di tirocinio o preparare la propria tesi e ottenere il riconoscimento degli esami e dei crediti acquisiti.
- Per avere informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Mobilità internazionale, Chiostro S. Francesco, via San Francesco 22, Verona.
Orario di ricevimento al pubblico: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12.45.
Telefono: 045/8028596 – 045/8028043 – 045/8028530
Per info tramite Service Desk: Ufficio Relazioni Internazionali > Erasmus+ Studio
- Ogni anno, nel periodo gennaio-febbraio, viene pubblicato il Bando per l’assegnazione delle borse di mobilità Erasmus.
È necessario presentare domanda entro la scadenza allegando tutta la documentazione necessaria.
Le graduatorie sono elaborate in base al merito e ad eventuali altri criteri aggiuntivi decisi dalle Commissioni di selezione a seconda del Corso di Studi.
- Il bando Worldwide Study per l’assegnazione delle borse di mobilità internazionale per studiare n Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Corea del Sud, Giappone, Messico, Russia, Stati Uniti d’America e Taiwan.
Il bando Erasmus+ per tirocinio formativo per svolgere un periodo di tirocinio in aziende europee.
Il bando Short Term Mobility per mobilità internazionali di breve durata (5 – 30 giorni).
- Sì, se viene seguita la procedura indicata da ciascun Corso di Studi e la modulistica viene compilata correttamente.
- Molte università offrono agli studenti Erasmus la possibilità di un alloggio in residenze o campus universitari. Consultando il sito delle rispettive destinazioni si trova la documentazione necessaria per la richiesta di alloggio (con scadenza prestabilita). In altri casi la ricerca deve essere individuale: d’aiuto possono essere gli studenti già partiti gli anni precedenti.
- Gli studenti che non vogliono più sostenere l’esame, devono cancellare il proprio nominativo dalle liste. Tale cancellazione è possibile fino alla chiusura delle iscrizioni. Al momento della scadenza l’appello si chiude e si genera il verbale, pertanto non è più possibile effettuare la cancellazione.
- Sì, vale anche per gli studenti del vecchio ordinamento. Per lo più tuttavia questi studenti non troveranno appelli dei loro esami, perciò sono invitati a contattare la Segreteria didattica delle rispettive aree per concordare le modalità di verbalizzazione dell’esame.
- Non accade nulla, ma gli studenti sono pregati di avere un atteggiamento corretto, oltre che in generale e tra loro, anche nei confronti di docenti e personale tecnico preposto alla preparazione del materiale d’esame e della prenotazione delle aule. Pertanto, qualora vi sia ancora la possibilità, si consiglia di cancellarsi sempre dalle liste se non si ha intenzione di sostenere l’esame.
- La chiusura delle iscrizioni avviene di norma 2 giorni lavorativi prima della data dell’appello (art. 2.11.3 del Regolamento Studenti). Si intendono quindi esclusi: sabato, festività e il giorno dell’appello. Per assoluta certezza è comunque sempre consigliato controllare la data di chiusura iscrizioni riportata su ogni singolo appello.
- L’iscrizione on line agli esami è obbligatoria per tutti gli studenti (vedi articolo 2.11.1, lettera d del Regolamento di Ateneo per gli Studenti). In mancanza di tale iscrizione gli studenti non sono ammessi a sostenere l’esame, anche se in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi.
- Breve guida all'iscrizione alle Prove Parziali
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Breve guida all'iscrizione alle Prove Parziali
- Iscrizione Esami e Compilazione Questionari
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Breve guida all'iscrizione Esami e alla Compilazione dei Questionari
- È un corso di formazione e di alta qualificazione formativa di durata annuale o biennale al termine del quale viene rilasciato un titolo accademico. Con il Master si acquisiscono almeno 60 crediti (CFU), se annuale o 120 crediti (CFU) se biennale.
Il requisito di accesso per il Master di I° livello è la laurea triennale o un titolo di studio universitario di durata almeno triennale del vecchio ordinamento. Per il Master di II° livello il requisito di accesso è la laurea magistrale o la laurea specialistica.
- I Corsi di perfezionamento sono percorsi formativi successivi al conseguimento della laurea e hanno durata variabile (anche inferiore all'anno).
Il requisito di accesso è la laurea triennale o un titolo di studio universitario di durata almeno triennale del vecchio ordinamento.
- Nel mese di luglio viene pubblicato il bando di ammissione con l'offerta formativa proposta dall'Ateneo.
Ogni corso ha una differente scadenza per la presentazione della domanda.
- L'iscrizione avviene con modalità on-line sulla piattaforma Esse3 e si suddivide in due fasi:
la I^ fase di iscrizione alla selezione e la II^ fase, dopo la pubblicazione dell'elenco degli ammessi, di immatricolazione e pagamento della rata.
Nel sito sono disponibili le Linee Guida sia per l'iscrizione al concorso di ammissione che quelle per l'immatricolazione.
- No, è vietata l’iscrizione contemporanea ad un altro corso di studio universitario che rilasci un titolo accademico di questa o di altre Università italiane o estere.
- Sì, ogni candidato può presentare più domande di ammissione. Al momento dell’immatricolazione dovrà però decidere di iscriversi ad un solo Master.
- Sì, è consentita l'iscrizione con riserva ai laureandi in difetto della sola prova finale purchè in caso di iscrizione ad un Master per lo stesso anno accademico non si configuri una doppia iscrizione.
Il titolo dovrà essere conseguito entro la data di avvio delle attività didattiche.
In caso di mancato conseguimento del titolo l'iscrizione verrà annullata e l'importo versato non verrà restituito.
- Sì, è consentita la sospensione in casi di prolungata malattia, gravidanza o maternità/paternità.
In questi casi l'iscritto potrà ottenere l'ammissione in sovrannumero all'edizione dell'anno accademico successivo, se attivata.
- No, il contributo versato non verrà restituito in caso di rinuncia sia che questa sia intervenuta prima che dopo l'inizio delle attività formative.
- Sì, è previsto un incentivo sotto forma di riduzione/rimborso dei contributi pari ad € 500 per i laureati nei termini di durata normale del proprio corso di studi nell'anno accademico precedente l'anno accademico di iscrizione al Master; nessun incentivo è invece previsto a favore di coloro che si iscrivono ad un Corso di Perfezionamento.
Come richiedere l'incentivo:
- se la laurea è stata conseguita presso l'Ateneo di Verona prima dell'iscrizione alla selezione, l'applicazione dell'incentivo è automatica;
- se la laurea è stata conseguita presso l'Ateneo di Verona dopo l'iscrizione alla selezione, è necessario scrivere una e-mail a segreteria.master@ateneo.univr.it;
- se la laurea è stata conseguita presso un altro Ateneo, bisogna inviare una e-mail a segreteria.master@ateneo.univr.it allegando la "dichiarazione sostitutiva del certificato di laurea ai sensi del DPR 445/2000 nella quale dichiari:
1. presso quale Ateneo ti sei laureato
2. di avere conseguito il titolo nei termini di durata normale del corso di studi
3. l'anno accademico di immatricolazione
4. l'anno accademico di laurea.
La dichiarazione deve essere in originale e devi allegare la scansione di un tuo documento di identità in corso di validità.
- No, il Master non dà diritto ai crediti E.C.M., ma ai soli crediti formativi universitari (CFU).
Il personale sanitario che frequenta, in Italia o all'estero, corsi di formazione post-laurea propri della categoria di appartenenza (Corso di specializzazione, Dottorato di ricerca, Master, Corso di perfezionamento scientifico e Laurea specialistica, previsti e disciplinati dal D.M. del 3 novembre 1999, n. 509) è esonerato dall'obbligo dell'E.C.M.
- I Corsi di Aggiornamento professionale sono percorsi formativi rivolti prevalentemente a persone già inserite nel mondo del lavoro e che rispondono ad esigenze di adeguamento delle conoscenze o di riqualificazione professionale.
Il requisito di accesso è il diploma di scuola secondaria di secondo grado.
- Sì, è possibile compatibilmente con la frequenza obbligatoria richiesta da entrambi i corsi di studio
- Gli uffici del Servizio Master e Corsi di perfezionamento e di aggiornamento professionale si trovano al Chiostro di San Francesco in Via San Francesco 22 – 37129 Verona.
Il Front office è aperto il martedì, mercoledì e giovedì dalle 10 alle 13.
- Il pagamento avviene con l'avviso di pagamento che stamperai durante la fase online di immatricolazione o tramite la piattaforma PagoPA da ESSE3.
Se l'azienda o l'ente presso il quale lavori intende pagare la tua iscrizione: il versamento sarà con bonifico; contatta la segreteria master - segreteria.master@ateneo.univr.it
- Puoi reperire le informazioni utili nel sito dell'Ateneo, nella sezione Post Laurea; entra nell'offerta formativa e clicca il master/corso di tuo interesse; vedrai uno specchietto riepilogativo con l'indicazione delle tasse e dei contributi.
- Tutti gli atti normativi in materia di legislazione universitaria sono consultabili sul sito del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca all'indirizzo www.miur.it
- Tutte le informazioni sono pubblicate nella sezione Come iscriversi di ogni corso di studi:
Lauree
Lauree magistrali a ciclo unico
Lauree magistrali
- Ti puoi rivolgere all'Ufficio Orientamento allo Studio
- Il bando di ammissione è un documento destinato agli studenti che intendono iscriversi ai corsi di laurea ad accesso programmato, cioè ai corsi che prevedono un test di ammissione.
Il bando viene pubblicato 60 giorni prima della prova e contiene le seguenti informazioni:
- disposizioni generali;
- numero posti disponibili per cittadini italiani, cittadini comunitari soggiornanti in Italia, e cittadini non comunitari;
- norme per l’ammissione;
- caratteristiche della prova;
- presentazione della domanda di ammissione (scadenza, contributo di ammissione etc.);
- modalità e luogo di svolgimento della prova;
- procedura e termini per la definizione della graduatoria;
- norme per l’immatricolazione.
- Il numero dei posti disponibili varia da corso a corso e può subire variazioni di anno in anno.
Tutte le informazioni sono pubblicate nei bandi di ammissione che trovi nella sezione Come iscriversi di ogni corso di studi:
Lauree
Lauree magistrali a ciclo unico
Lauree magistrali
- Le prove di ammissione ai corsi di studio di ambito medico (Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria, Professioni Sanitarie) e al corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria, si svolgono, per ciascun corso, lo stesso giorno in tutte le Università statali italiane, secondo il calendario definito annualmente dal MIUR con apposito Decreto Ministeriale.
- Sì, è possibile iscriversi a più test di ammissione.
Per i corsi di studio di ambito medico (Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria, Professioni Sanitarie), per i quali la data della prova è unica su tutto il territorio nazionale, è possibile iscriversi a più test d'ammissione in Atenei diversi, ma il giorno della prova sarà necessario scegliere in quale Ateneo effettuare il test.
- Sì, i test sono disponibili sul nostro sito alla pagina Test di ammissione degli anni precedenti.
- Le scadenze per l'immatricolazione sono indicate nella pagina Iscrizioni.
Per i corsi ad accesso programmato (cioè con test di ammissione) tutte le scadenze sono indicate nel bando di ammissione.
- Attraverso un’apposita procedura on-line che viene attivata ogni anno sul sito di Ateneo.
Le procedure sono dettagliate nella pagina Iscrizioni.
- È il Decreto che ha determinato l’attuale organizzazione dei corsi di studi introducendo il sistema detto del '3+2', con una laurea della durata normale di 3 anni ed una magistrale conseguita dopo un ulteriore biennio. Per adeguarsi agli standard europei, pur mantenendo l'autonomia dei singoli atenei, ha introdotto il sistema dei crediti formativi (CFU) che determina criteri comuni di quantificazione di lavoro svolto da ciascuno studente al fine di non ostacolare gli spostamenti tra Università Europee. Il Decreto prevede altresì, per ciascun corso, la verifica della preparazione iniziale dello studente.
- In linea di principio, come si evince dal sito del MIUR, lo studente o il professionista che abbiano conseguito in Italia titoli accademici o professionali hanno diritto a vederli riconosciuti nel paese estero in cui si recano per ragioni di studio o di lavoro.
Le norme e le procedure che regolano il riconoscimento dei titoli accademici italiani all’estero sono diverse da paese a paese. Per facilitare la libera circolazione internazionale degli studenti sono stati istituiti centri di informazione sul riconoscimento dei titoli accademici conseguiti all’estero.
- Con questa dicitura viene normalmente denominato il nuovo ordinamento universitario: Laurea + Laurea Magistrale (3+2).
Il corso di Laurea ha l'obiettivo di assicurare allo studente un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, nonché l'acquisizione di specifiche competenze professionali.
Dopo il primo triennio si consegue la laurea; terminato tale percorso di studi lo studente può inserirsi nel mondo del lavoro o scegliere di continuare gli studi per un ulteriore biennio magistrale. L'obiettivo della laurea magistrale è, invece, quello di fornire allo studente una formazione di livello avanzato per l'esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici.
- Sono i percorsi di studi della durata di 5 o 6 anni.
- Il Credito Formativo Universitario (CFU) è "la misura dell’impegno di apprendimento, compreso lo studio individuale, richiesto ad uno studente in possesso di adeguata preparazione iniziale per l'acquisizione di conoscenze ed abilità nelle attività formative previste dagli ordinamenti didattici dei corsi di studio".
Ad ogni esame è attribuito un certo numero di CFU. Ogni credito corrisponde convenzionalmente a 25 ore di lavoro per studente. La quantità media di lavoro di apprendimento svolto in un anno da uno studente è fissata in 60 crediti.
- Si acquisiscono al superamento della prova d’esame o di altre forme di verifica stabilite da ciascun ateneo, indipendentemente dal voto.
- Per la Laurea lo studente deve aver acquisito 180 CFU comprensivi della prova finale.
Per la Laurea Magistrale lo studente deve aver acquisito 120 CFU comprensivi della prova finale.
Per la Laurea Magistrale a Ciclo Unico lo studente deve aver acquisito 300 CFU (per i corsi di 5 anni) o 360 CFU (per i corsi di 6 anni) comprensivi della prova finale.
- Il corso di laurea ad accesso programmato prevede un numero di posti limitato, pertanto vi si accede tramite il superamento di un test di ammissione. Le modalità, la data e i contenuti della prova di ammissione sono definiti annualmente nel bando di ammissione.
- È un corso al quale ci si immatricola direttamente, senza dover superare un test di ammissione. Dopo l’immatricolazione, il corso prevede la verifica delle conoscenze di base dello studente.
- Sono le conoscenze di base, differenti e specifiche per ogni corso di studio, che vengono richieste allo studente per poter frequentare proficuamente il corso di laurea. Le conoscenze sono verificate tramite apposite prove. Se la verifica non è positiva, agli studenti sono assegnati obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare nel primo anno di corso; durante l’anno vengono organizzati corsi per agevolare gli studenti nel recupero di tali obblighi. Certificazioni linguistiche, informatiche possono esonerare lo studente dal sostenere, in tutto o in parte, la prova di verifica delle conoscenze iniziali.
- Lo studente deve possedere specifici requisiti curriculari e un’adeguata preparazione personale.
I requisiti curriculari consistono nel possesso di una laurea in determinate classi, oppure di specifici numeri di CFU in determinati settori scientifico disciplinari, oppure in una combinazione di queste due modalità.
L’adeguata preparazione personale è determinata dal singolo corso di studio; alla verifica della preparazione personale possono accedere solo gli studenti che sono in possesso dei requisiti curriculari.
Non sono consentite iscrizioni in presenza di debiti formativi od obblighi formativi aggiuntivi.
Ogni anno vengono pubblicati specifici avvisi per ogni corso che riportano i requisiti di accesso alle lauree magistrali.
PagoPA è la nuova modalità per eseguire tramite i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti, i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione in modalità standardizzata. Si possono effettuare i pagamenti direttamente sul sito o sull’applicazione mobile dell’Ente o attraverso i canali sia fisici che online di banche e altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP), come ad esempio le agenzie di banca, gli home banking, gli sportelli ATM, i punti vendita SISAL, Lottomatica e Banca 5.
Sì, recandoti agli sportelli bancari anziché pagare online. Basta stampare l’Avviso di Pagamento pagoPA e l’istituto di credito, attraverso il codice a barre o il QR Code, potrà procedere con le operazioni necessarie per il pagamento.
Nei pagamenti con carta di credito, di debito o prepagata è possibile verificare quali sono i circuiti di pagamento disponibili e visionare l’ammontare delle commissioni applicate dai vari Prestatori dei Servizi di Pagamento (PSP).
Il pagamento online con carta di credito, di debito o prepagata è consentito anche se la propria banca non viene proposta nell’elenco di PSP con cui effettuare la transazione.
Ciò che conta è il circuito di pagamento al quale la carta appartiene: Mastercard, VISA, ecc.
Basta scegliere uno dei PSP aderenti a pagoPA che includa il circuito della tua carta tra i canali di pagamento accettati. La commissione che il PSP richiede è chiaramente indicata nel sistema, mentre per l’utilizzo della carta di credito valgono le condizioni contrattuali che hai sottoscritto con l’istituto che l’ha emessa.
Prima di procedere con il pagamento, assicurati che la carta di credito sia abilitata al pagamento online e che il plafond disponibile sia compatibile con l’importo da pagare.
Il bollettino MAV è utilizzabile solo fino al 31/01/2020. Successivamente sarà attivo solo il pagamento tramite PagoPA.
Se hai fatto un pagamento su pagoPA e l’operazione si è conclusa positivamente ma non hai ricevuto l’email di conferma, effettua le seguenti verifiche:
- controlla che la casella di posta non sia piena
- prova a guardare se il messaggio è finito nella cartella della posta indesiderata (SPAM)
- ricorda che l’invio può avvenire fino a 24 ore dopo la conclusione del pagamento.
No. Non è possibile indicare indirizzi di Posta elettronica certificata (PEC) perché il sistema di posta del portale dei pagamenti non genera email di tipo PEC e non è quindi in grado di inviare messaggi a queste caselle di posta.
- Se decidi di interrompere o abbandonare la procedura di pagamento prima di averla conclusa, riceverai una email con la notifica di una transazione che non è andata a buon fine.
- Se il pagamento non si dovesse chiudere correttamente a causa di un’anomalia tecnica, il sistema emetterà un messaggio di errore con l’invito a riprovare in un secondo momento.
Se il pagamento non si dovesse chiudere correttamente a causa di un’anomalia tecnica, il sistema emetterà un messaggio di errore con l’invito a riprovare in un secondo momento.
Se invece la procedura si completa ma è la transazione a non andare a buon fine (per esempio per mancanza di disponibilità sulla carta di credito), chi sta eseguendo il pagamento riceverà:
- un messaggio a schermo con esito negativo
- una Ricevuta Telematica (RT), che verrà inviata via email, riportante l’avvertenza “PAGAMENTO NON ESEGUITO”. La ricevuta in tal caso non ha valore liberatorio del dovuto.
Nel caso in cui non porti a termine la procedura nei tempi stabiliti, si interrompa la connessione internet o decida di cambiare la modalità di pagamento dopo averne già visualizzato una, i pulsanti “Paga online” e “Avviso di pagamento” non saranno disponibili per circa 60 minuti.
Con pagoPA questo caso non si verifica. Grazie ai codici riportati nell’Avviso di Pagamento pagoPA, la piattaforma presenta in modo certo e univoco l’importo effettivo da corrispondere e predispone il pagamento in maniera automatica, senza chiedere al cittadino di digitare altri codici o importi. Si elimina in questo modo ogni possibilità di errore.
No, la comunicazione che hai ricevuto viene inviata automaticamente nel momento in cui la richiesta di pagamento viene accettata dal nodo dei pagamenti, cioè quando viene presa in carico. In quel momento non viene effettuato alcun addebito. Successivamente, al termine dell'operazione, riceverai un'altra email nella quale vi è la comunicazione di pagamento avvenuto con successo.
Recati presso uno sportello dell'istituto bancario scelto dall'elenco per effettuare il pagamento oppure ad una tabaccheria in cui è attivo il servizio Sisal Pay o Lottomatica, ricordandoti di specificare che vuoi pagare tramite PagoPA.
- L’iscrizione al PF 24CFU non presenta incompatibilità con l’iscrizione, nello stesso anno accademico, a insegnamenti singoli, corsi di studio di I, II, III livello o corsi che rilascino titoli accademici, a meno che l’incompatibilità non sia determinata dalle regole previste in essi.
- No, anche se consigliata non vi è l’obbligo di frequenza alle lezioni.
- I laureati accedono al percorso pagando una contribuzione massima complessiva di 496,00 euro. E’ prevista una riduzione sulla base del numero di crediti da conseguire. Il contributo può essere ulteriormente ridotto nei seguenti casi: - condizione economica individuata nell’attestazione ISEEU per prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario (DSU); - studenti con riconoscimento disabilità per un’invalidità compresa tra il 50% e il 65%; - studenti con riconoscimento di handicap ai sensi della legge 104/1992,o con invalidità pari o superiore al 66% o studenti in possesso dei requisiti di cui all’art. 30 della legge n. 118/1971. Si raccomanda la lettura del bando per le modalità di presentazione ISEEU
- Per ogni esame sono previsti tre o quattro appelli pertanto si potrà sostenere l’esame per un massimo di 3 o 4 volte e comunque entro il termine del PF 24CFU.
- Se non si superano tutti gli esami previsti entro la conclusione del PF 24CFU non si potrà ricevere il certificato,ma soltanto la certificazione degli esami superati, su specifica richiesta all'Ufficio Formazione Insegnanti.
- Successivamente all’immatricolazione sarà prevista una finestra temporale per la compilazione personalizzata del piano di studi a seconda dell’eventuale riconoscimento avuto.
- Sì, è indispensabile presentare la domanda di riconoscimento allegando l’attestazione/dichiarazione rilasciata ed effettuare il versamento di 50 euro in quanto legati al versamento della marca da bollo obbligatoria per l’istanza e i diritti di segreteria.
-
- La finestra temporale di compilazione è chiusa.
- La tua carriera è in ipotesi, cioè sei iscritto “sotto condizione” in attesa di laurea. Nel momento in cui la tua carriera triennale verrà chiusa, in automatico ti sarà caricato il piano statutario (comprendente solo gli insegnamenti obbligatori) che potrai modificare in autonomia, se la finestra di compilazione piani è aperta. Nel caso in cui la finestra di compilazione, invece, sarà chiusa, dovrai verificare se sul libretto sono presenti tutti gli insegnamenti a cui desideri iscriverti nell’imminente sessione di esami: se ne dovesse mancare qualcuno, (in quanto non rientrante negli obbligatori) potrai richiederne l'inserimento nel piano mediante l’apposito modulo
- Sei iscritto ad una coorte/corso di studio che non prevede la compilazione del piano di studio.
- A. Inserimento dei Corsi elettivi nel piano di studio (effettuabile durante tutto l'anno) 1. Collegarsi al sito dell'Università entrare nella pagina Studenti cliccare su "Servizi on-line" poi su "Servizi Web di carriera studenti". Cliccare su "vai al sito" e poi su Login (barra a sinistra). Inserire propria login e password. 2. Una volta che si è aperta la pagina personale, contenente la carriera, cliccare su "Piano di Studio" (barra a sinistra). Si apre la pagina con il proprio piano didattico. Cliccare su "Modifica piano" (in fondo alla pagina). Cliccare su "Prosegui compilazione Piano Carriera". 3. Per prima cosa si vede l'elenco delle attività obbligatorie (inserite d'ufficio nella carriera) relative al primo anno, cliccare su "Regola succ.". Si apre la pagina "Scelta degli insegnamenti di ...": se si è iscritti al PRIMO ANNO si clicca su "Aggiungi attività" se si è iscritti ad un anno successivo bisogna cliccare su "Salta la regola". Da questo momento bisogna continuare a cliccare prima su "Regola succ." e poi su "Salta la regola" fino a quando non si arriva al proprio anno di iscrizione e finalmente si clicca su "Aggiungi attività". 4. Cliccare su "Procedi con la navigazione" e poi su "[MM1] Medicina e Chirurgia". A questo punto si apre la lista dei Corsi Elettivi disponibili nell'AA in corso; cliccando sul simbolo + vengono inseriti nel piano di studio i corsi che si intendono frequentare*. 5. Una volta che si sono selezionati i corsi cliccare su "Torna alla regola" e poi su "Regola succ.". Si apre la pagina "Piano carriera di: ..." andare in fondo alla pagina e cliccare su "Conferma piano" e dopo su "Conferma definitivamente". * Prima di selezionare i corsi è necessario andare a verificare, nell'offerta formativa del Corso di Laurea, quali sono i corsi elettivi dedicati al proprio anno di corso e in quale semestre si svolgono. I corsi elettivi sono selezionabili nell’ offerta formativa in relazione all’anno di corso di iscrizione: es. uno studente della coorte 2013 (immatricolato nell’A.A. 2013/14) navigando nella regola del suo primo anno, troverà gli insegnamenti offerti nel 2013, navigando nella regola del suo secondo anno quelli offerti nel 2014 e così via fino al sesto anno di corso. B. Iscrizione ai Corsi Elettivi per ottenere la certificazione 1. Nel periodo di iscrizione ai Corsi Elettivi ci si dovrà collegare al sito dell'Università e andare alla pagina iscrizione esami. 2. Iscriversi ai Corsi Elettivi già inseriti nel piano di studio (vedi punto A). 3. Se le iscrizioni al Corso Elettivo hanno raggiunto il numero massimo d’iscritti sarà necessario ritornare alla compilazione dei piani di studio e scegliere altri corsi. N.B. Per i Corsi Elettivi già frequentati e certificati (inclusi quelli del I semestre di quest'anno) è auspicabile che vengano inseriti nel proprio piano di studio selezionandoli anno per anno, ricordandosi alla fine di confermare (vedi punto A)
- Ci sono due casi: 1.Se la regola prevede un range di CFU in TAF D od F, è possibile inserire anche solo una parte dei CFU richiesti per soddisfare la regola. 2.Se la regola prevede un numero fisso di CFU in TAF D od F, è necessario inserire esattamente il numero di CFU richiesto per soddisfare la regola. In ogni caso è sempre possibile saltare la regola ed inserire le attività didattiche, oppure modificare le scelte precedentemente fatte, in un secondo momento.
- Presentando un’apposita richiesta presso la segreteria didattica, solo una volta che la segreteria avrà inserito l’insegnamento a libretto sarà possibile iscriversi all'appello.
- L’attività verrà inserita sul libretto dalla sua didattica e studenti. Per richiederne l’inserimento nel piano può utilizzare l’apposito modulo.
- Se si tratta di attività didattiche non presenti nell’offerta formativa dei corsi di studio verranno registrate direttamente in carriera dalla segreteria studenti e sarà possibile inserirle nel piano successivamente alla verbalizzazione. Non è possibile quindi collegarle al piano, se non sono già presenti sul libretto
- Sì, gli studenti iscritti part time compilano il piano allo stesso modo degli studenti iscritti full time. Il controllo sul vincolo dei cfu da rispettare, infatti, avviene in fase di verbalizzazione esami.
- Consulta la pagina 'supporto studenti per l'accesso ai servizi on-line' dove sono riportare le istruzioni dettagliate per recuperare il proprio nome utente e/o password
- Significa che le attività didattiche sostenute non sono compatibili con la regola, cioè hanno un numero di CFU maggiore rispetto a quello previsto dalla regola, o la somma totale della attività inserita supera il numero di CFU massimi previsti dal range. In ogni caso se queste attività didattiche sono compatibili con il tuo percorso di studi ti verranno considerate valide.
- In attesa della delibera che convaliderà gli insegnamenti già sostenuti e stabilirà l’anno di corso al quale sarai ammesso, compila comunque il piano, perché è propedeutico all’iscrizione agli esami.
- Alla prima finestra utile di compilazione dovrai sostituire l’insegnamento scelto con un altro erogato. Se la finestra è chiusa potrai richiedere la sostituzione rivolgendoti alla tua segreteria
- Controlla se l’attività didattica è presente sul tuo libretto, selezionando il menu “CARRIERA” alla pagina dei servizi on line. Se l’attività didattica non è presente sul libretto non verrà visualizzata tra gli appelli disponibili.
- Significa che l’attività didattica è scollegata dal piano, cioè non è idonea a soddisfare nessuna regola tra quelle previste, potrebbe quindi non essere valida per il tuo percorso di studi. Per ulteriori chiarimenti puoi rivolgerti alla tua segreteria studenti.
- La procedura web di compilazione dei piani NON permette di ricollegare al piano con la funzione del tesoretto esami a scelta libera facenti parte del proprio corso (ad es. insegnamenti residui di un gruppo di scelta). Tali insegnamenti sono validi a tutti gli effetti per il conseguimento del titolo, per cui anche se 'scollegati' non pregiudicano la propria carriera. Non devi quindi fare nulla.
- I premi di laurea sono elargizioni istituite con fondi provenienti da Enti e da privati.
Possono essere banditi dall’Ateneo veronese, da altre Università o da Enti esterni.
- I premi di laurea banditi sono pubblicati al seguente link http://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/servizi-per-laureati/diritto-allo-studio-laureati/premi-di-laurea
- I premi di studio sono elargizioni istituite con fondi provenienti da Enti e da privati.
Possono essere banditi dall’Ateneo veronese, da altre Università o da Enti esterni.
- I premi di studio banditi sono pubblicati in intranet (MyUNIVR) nella pagina del Diritto allo Studio > Servizio Premi di studio > Documenti disponibili > Premi di studio banditi
- Spazio Stage on line è uno spazio virtuale a disposizione di studenti, neolaureati e aziende che permette l'incontro tra domanda e offerta di stage.
Gli studenti possono consultare la banca dati delle aziende che collaborano con l'Ateneo e la vetrina delle opportunità di stage pubblicate dalle aziende, possono candidarsi autonomamente per le posizioni che risultano più in linea rispetto agli obiettivi formativi del corso studio e alle aspirazioni professionali e personali.
Le aziende possono inserire on line le offerte di stage, visualizzare le candidature ricevute e selezionare i profili dei candidati idonei.
Il sistema consente di gestire interamente on line l’iter amministrativo di attivazione dell’esperienza: dall’accreditamento dell’azienda con la stipula della convenzione e la compilazione del progetto formativo, fino alla conclusione dello stage e al riconoscimento dei crediti formativi universitari maturati nella carriera dello studente. Per i tirocini dei corsi di studio delle professioni sanitarie non si utilizza la piattaforma on line.
- Lo studente accede con le credenziali GIA utilizzate per i servizi on line di ateneo nella sezione MYUNIVR
- Lo studente può ricercare le opportunità di stage all’interno di Spaziostage on line cliccando alla voce “Opportunità”. Il sistema permette di effettuare la “ricerca avanzata” delle opportunità applicando i filtri per individuare un’azienda /ente nell’area geografica e nel settore di attività di interesse. Un volta individuate le opportunità di interesse, lo studente può inoltrare autonomamente la candidatura nelle modalità indicate nell’offerta. Le opportunità vengono quotidianamente aggiornate pertanto è buona norma per lo studente consultare con frequenza il portale e procedere all’inserimento di nuove candidature per avere maggiori riscontri
- Se l’azienda è già accreditata (cioè ha già ospitato in passato studenti di UNIVR) è presente all’interno del portale; lo studente può ricercare l’azienda on line cliccando alla voce “Aziende”
- L’azienda accede a Spaziostage on line e deve compilare il progetto formativo dalla sezione “avvio stage con studente noto”.
La procedura dettagliata è disponibile nella pagina web dell’Ufficio stage e tirocini, nella sezione “Spaziostage – Studenti”.
- Se l’azienda è già accreditata ma non ha le credenziali di accesso (ad es. un nuovo referente aziendale che accede per la prima volta) deve comunque effettuare la “Richiesta di accredito” su Spaziostage on line (ultima voce del menù). Al momento della registrazione l’utente riceve una prima e-mail con la PASSWORD (non ancora attiva). Entro pochi giorni dalla richiesta l’Ufficio Stage e Tirocini valuta la richiesta e, in seguito all’approvazione, l’utente riceve una seconda e-mail con la USERNAME necessaria per accedere al servizio: solo da questo momento le credenziali di accesso sono attive.
- L’azienda deve effettuare la “richiesta di accredito” (ultima voce del menù ) su Spaziostage on line e una volta ottenuta la conferma di avvenuto accreditamento, deve compilare il progetto formativo dalla sezione “avvio stage con studente noto”. La procedura dettagliata è disponibile nella pagina web dell’Ufficio stage e tirocini, nella sezione “ Spaziostage – Studenti”.
- L’attivazione dello stage nel portale on line viene effettuata dall’azienda in accordo con lo studente e il tutor accademico mediante la compilazione del progetto formativo. La procedura dettagliata è disponibile nella pagina web dell’Ufficio stage e tirocini, nella sezione “ Spaziostage – Studenti”.
- Lo studente deve attendere l’intervento dell’Ufficio per stampare il progetto e chiedere il riconoscimento dei crediti; almeno una settimana prima dell’avvio dello stage il progetto deve essere consegnato all’Ufficio stage e tirocini completo di tutte le firme richieste. Il progetto può essere consegnato solo se l’azienda ha stipulato la convenzione di tirocinio con l’Ateneo.
- Se il referente di un’azienda già accreditata ha smarrito la PASSWORD, deve accedere alla voce “Password dimenticata” ed inserire esclusivamente USERNAME (NON IL CODICE FISCALE);riceverà le credenziali all’indirizzo e-mail indicato in fase di registrazione. Se il referente ha smarrito anche lo USERNAME deve rivolgersi all’Ufficio Stage e Tirocini che provvederà al recupero.
- Prima di procedere alla compilazione del progetto formativo, l’azienda deve accede alla sezione “Contatti azienda” per inserire i dati del TUTOR AZIENDALE, assegnare allo stesso lo specifico ruolo di TUTOR e associarlo alla sede di svolgimento dello stage (se il tutor è già presente nella sezione “Contatti azienda” ma è indicato come referente, è necessario aggiungere anche lo specifico ruolo di TUTOR).
- Le modifiche vanno effettuate dall’azienda accedendo al progetto formativo on line dalla sezione “I miei stage” alla voce “Gestione periodo” e vanno subito accettate dallo stagista. Le modifiche di orario devono essere comunicate e dettagliate anticipatamente a ufficio.stage@ateneo.univr.it a cura del tutor aziendale (in cc lo studente)
- Lo studente e il tutor aziendale devono compilare il questionario di valutazione disponibile nella sezione “valutazioni” ; lo studente deve inoltre effettuare l’upload del foglio presenze.
- Alla conclusione del periodo di stage LA REGISTRAZIONE DEI CREDITI IN CARRIERA NON È IMMEDIATA in quanto richiede l’intervento di tre diversi soggetti.
Lo studente, accedendo alla sezione “gestione tirocini - i miei stage”, alla voce “riconoscimento crediti formativi” - “visualizza richiesta effettuata”, può verificare lo stato dell’atto di carriera che porterà alla registrazione dei crediti sul libretto:
stato “R” – significa che è stato effettuato il controllo da parte dell’Ufficio Stage e Tirocini e che il tutor accademico ha ricevuto una notifica automatica con l’invito a validare la pratica per la parte di competenza;
stato “VIS” – significa che è stata effettuata anche la validazione da parte del tutor accademico e che la Segreteria studenti può procedere alla registrazione in carriera;
stato “A”– significa che è stata effettuata la registrazione in carriera a cura della Segreteria studenti.
- I CFU dello stage vengono registrati a cura della competente segreteria studenti ; la data della verbalizzazione coincide con la data di fine stage. Viene riconosciuto un credito ogni 25 ore di attività.
- I due termini indicano una esperienza pratica in un contesto lavorativo con finalità di formazione e di orientamento al lavoro, che può essere realizzata durante il corso di studi o alla conclusione dello stesso. I due termini indicano una esperienza pratica in un contesto lavorativo con finalità di formazione e di orientamento al lavoro, che può essere realizzata durante il corso di studi o alla conclusione dello stesso. Tirocinio è il termine italiano corrispondente al francese stage, i termini sono quindi equivalenti. Il nostro legislatore utilizza unicamente l’espressione “tirocinio di formazione ed orientamento” aggiungendo l’aggettivo “curriculare” per indicare l’esperienza effettuata dagli studenti, ed extracurriculare per indicare l’esperienza effettuata dai neolaureati, non iscritti ad alcun corso di studi universitario. Nella prassi, con riferimento alle esperienze degli studenti (tirocini curriculari/stage curriculari) si usa l’espressione tirocinio, con la specificazione “obbligatorio”, per indicare la formazione pratica, fortemente professionalizzante, propria dei corsi di studio delle professioni sanitarie, delle scienze motorie, delle scienze sociali, delle scienze dell’educazione, obbligatoria ai fini del conseguimento del titolo finale; si utilizza invece il termine stage per le esperienze formative in azienda previste dagli ordinamenti didattici degli altri corsi di studio di area umanistica, economica, linguistica, informatica, etc.
- Lo stage o tirocinio di formazione ed orientamento è un periodo di formazione in un contesto lavorativo che studenti e neolaureati svolgono per acquisire conoscenze e competenze professionali e per orientarsi al mondo del lavoro. Uno stage è un ottimo strumento per acquisire competenze e abilità professionali (aspetto formativo) e per agevolare la scelta di una professione (aspetto orientativo). Attraverso l’ esperienza pratica in un ambito professionale, è possibile comprendere se un certo tipo di lavoro è in linea con le proprie aspettative, attitudini e aspirazioni. Un’esperienza di tirocinio può quindi contribuire ad orientare e ad effettuare delle scelte, sia se avviene durante gli anni di studio, sia se viene fatto a cavallo dei due cicli di laurea, sia alla conclusione della formazione universitaria, in vista dell’inserimento lavorativo. Per uno studente universitario, fare uno stage vuol dire confrontarsi in un ambiente professionale - quello delle imprese o di altre organizzazioni private o pubbliche - attraverso un’attività in sintonia con il proprio percorso di studi. Nella sostanza, significa avere il coraggio di mettere la testa “fuori” dall’ambiente dell’università, con i suoi riti ed i suoi ritmi, per sperimentarsi nella realtà lavorativa. Ciascuno studente si inserisce con il proprio carico di cultura e di esperienze, imparando a sviluppare e gestire le proprie potenzialità e capacità. Per lo studente lo stage è previsto come attività formativa nel piano didattico del corso di studi e permette il riconoscimento di crediti formativi, come accade per gli esami. Per un neolaureato, lo stage diventa un modo per affinare le proprie idee rispetto a percorsi professionali soltanto ipotizzati ma non effettivamente sperimentati ed è un modo per trarre giovamento dagli errori che inevitabilmente si compiono nel passaggio da un ambiente di studio ad uno di operatività diretta. E’ un’occasione per farsi conoscere da un potenziale datore di lavoro e di inserire nel CV un punto forte a proprio favore: molte grandi aziende spesso utilizzano proprio il tirocinio come modalità di selezione di neolaureati, come momento di passaggio per formare e valutare potenziali collaboratori o per avviare un inserimento professionale. Per i docenti, lo stage è l’occasione per verificare la congruenza tra i percorsi formativi e i potenziali sbocchi lavorativi per i propri studenti. Dal punto di vista dell’azienda, lo stage costituisce una vantaggiosa opportunità di confronto con giovani portatori di conoscenze scientifiche aggiornate e offre, altresì, l’opportunità di formare “giovani talenti” da inserire eventualmente nel proprio organico.
- Studenti e laureati possono rivolgersi rispettivamente all’Ufficio Stage e Tirocini e all’Ufficio Job Placement per ricevere:
- informazioni sulla normativa e sulle procedure di attivazione dello stage (accreditamento dell’azienda, convenzione, progetto formativo), in Italia e all’estero e di riconoscimento dei crediti maturati (per gli studenti);
- una presentazione della banca dati delle aziende e delle opportunità di stage pubblicate in Spazio Stage;
- supporto per la ricerca e attivazione dello stage all’estero;
CONTATTI
U.O. Stage e Tirocini - per studenti
Via San Francesco n.22- 37129 Verona. Tel. 045 8028787-8184-8036-8287-8145.
e-mail: ufficio.stage@ateneo.univr.it; pagina web: http://www.univr.it/stagetirocini
Apertura al pubblico: da lunedì a giovedì 10-13; Giovedì 14-16
U.O. Job Placement - per laureati.
Via San Francesco n.22- 37129 Verona Tel. 045 8028912-8022-8004-8260
e-mail: placement@ateneo.univr.it; pagina web http://www.univr.it/jobplacement
Apertura al pubblico: Lunedì e giovedì dalle 12.00 alle 13.00 - Martedì dalle 14.00 alle 15.30 su appuntamento
Gli studenti dei corsi di laurea e post lauream di SCIENZE MOTORIE si devono rivolgere alla propria U.O. Didattica
CONTATTI:
U.O. Didattica e Studenti Scienze Motorie
Via Casorati, 43 - 37131 Verona Tel.0458425125
e-mail: alessia.ghirlanda@univr.it; pagina web: Didattica Scienze Motorie
Apertura al pubblico: da Lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 13.00
- La normativa di riferimento prevede la redazione di due distinti documenti per l’attivazione di uno stage: la Convenzione ed il Progetto formativo.
La Convenzione è l’atto in base al quale si stabilisce formalmente il rapporto tra ente promotore ed ente ospitante: contiene le regole di svolgimento dello stage e definisce gli obblighi dei soggetti coinvolti.
Il Progetto formativo, contiene tutti gli elementi utili per qualificare gli obiettivi e le modalità di svolgimento dello stage .
Con la sottoscrizione del Progetto Formativo i tre attori dello stage (studente, azienda, università) assumono reciprocamente gli impegni di seguito indicati:
- per lo studente, l’impegno di dare un contributo fattivo all’attività nella quale sarà inserito;
- per il docente, l’impegno di assicurarsi che il Progetto sia in linea con il percorso formativo universitario intrapreso o già concluso;
- per l’azienda, l’impegno di adoperarsi perché lo stage possa essere arricchente per la formazione dello studente.
Gli obiettivi didattici devono essere concordati tra i tre soggetti interessati..
Gli schemi della convenzione e del progetto formativo sono diversi per tirocini curriculari (studenti) e per tirocini extracurriculari (laureati).
- In linea generale, lo stage può essere effettuato in qualsiasi momento del percorso formativo. Per i tirocini dei corsi di laurea di area sanitaria si consiglia di rivolgersi al Coordinatore di Tirocinio individuato per ogni corso di studi. Il tirocinio viene svolto nel rispetto del calendario stabilito all’inizio di ogni anno accademico.
- Lo stage è solitamente una attività formativa realizzata all’esterno dell´Università, presso aziende, Studi professionali , enti pubblici o privati: enti, scuole, istituti di formazione, associazioni, cooperative, organizzazioni non governative, studi professionali, imprese commerciali, società, ecc. Le strutture ospitanti devono essere in possesso dei requisiti stabiliti dal DM 142/98 art .1 e dalla L. Regione Veneto N. 3/2009 art.41 in relazione all’attivazione di tirocini curriculari. Lo stage può svolgersi anche all’interno dell’Ateneo stesso, negli uffici amministrativi, nei centri di ricerca, nei laboratori e si attiva con le medesime modalità.
- Il tirocinio curriculare (studenti) può durare al massimo 12 mesi mentre il tirocinio extracurriculare (laureati) può durare al massimo 6 mesi. Si pone in evidenza la necessità di commisurare la durata dell’esperienza in azienda con la complessità del progetto da sviluppare e non semplicemente in relazione al numero di crediti formativi che lo studente deve acquisire. Lo stage non ancora concluso può essere prorogato (nel rispetto della durata massima prevista per legge). Lo stage può essere interrotto in qualsiasi momento sia dal tirocinante che dall’azienda. È buona norma spiegare alla controparte il motivo per cui si intende interrompere lo stage
- L’orario di stage viene concordato tra stagista ed azienda, in base alle esigenze aziendali e non dovrà superare l’orario previsto dal contratto o accordo collettivo applicato al soggetto ospitante. Deve essere indicato sul Progetto formativo al fine della corretta attivazione della copertura assicurativa e in relazione al riconoscimento finale dei crediti formativi; eventuali variazioni devono essere tempestivamente segnalate agli Uffici competenti (Ufficio Stage e Tirocini per stage di studenti e Ufficio Job Placement per stage di laureati) .
- Sì,è assicurato dall’Ateneo, ente promotore.
La stagista è coperto da assicurazione per responsabilità civile verso terzi e da copertura Inail per infortuni. La copertura assicurativa vale per il luogo e per il periodo di stage indicato nel progetto formativo individuale dello studente. Ai fini di una valida copertura assicurativa, si raccomanda una puntuale compilazione del Progetto, ovvero l’indicazione esplicita:
- del giorno iniziale e di quello finale di tirocinio (stage);
- della fascia oraria di svolgimento del tirocinio; solitamente è coincidente con l’orario praticato nel settore/ufficio in cui lo stagista è inserito;
- della sede o delle sedi del tirocinio ossia del luogo effettivo di svolgimento dello stesso.
- L’azienda/ente ospitante può offrire allo stagista un rimborso - totale o parziale - delle spese sostenute per trasporto, vitto, alloggio nonché altre agevolazioni quali mensa aziendale, borse di studio, ecc. in caso di tirocinio curriculare. Il rimborso è obbligatorio in caso di tirocinio extracurriculare.
- Lo stagista assume gli obblighi esplicitamente indicati nel progetto formativo:
- seguire le indicazioni del Tutor, aziendale ed accademico, in ordine alle attività da svolgere;
- mantenere, durante e dopo lo stage, la riservatezza in merito alle informazioni e ai dati di cui abbia avuto conoscenza in azienda;
- rispettare il regolamento aziendale e le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro;
Si pone in evidenza l’obbligo per lo stagista di conseguire l’attestato relativo al Corso di formazione Generale in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro prima dell’avvio dello stage.
- Il Tutor universitario è il responsabile didattico - organizzativo delle attività di stage; nel nostro Ateneo, è un docente individuato dallo studente. Più precisamente, il Progetto formativo può essere sottoscritto da professori, di ruolo e a contratto, e da ricercatori che siano titolari di insegnamento. In entrambi i casi, la titolarità di insegnamento deve essere riferita al Dipartimento cui afferisce il corso di studi dello studente.
Il docente può farsi parte attiva nel richiedere la disponibilità di stage ad aziende o enti esterni. Il docente assume il ruolo di Tutor accademico per lo stage in seguito a richiesta diretta dello studente o del neolaureato e deve verificare che gli obiettivi ed i contenuti indicati nel progetto formativo siano in sintonia con il percorso dello studente. Solo in alcuni corsi di studio il tutor viene assegnato d’ufficio.
Il Tutor aziendale è il responsabile dell’inserimento dello stagista presso l’azienda/ente ospitante; spetta all’impresa nominarlo nell’ambito dei propri dipendenti (art. 4 comma 1 D.M.142/98). Il Tutor aziendale è individuato tra il personale stabilmente operante nell’unità produttiva in cui si svolge il tirocinio.
Il tutor si impegna a:
- stabilire gli obiettivi e le modalità di svolgimento dello stage, in accordo con il Tutor accademico e lo studente;
- costituire il punto di riferimento per l’inserimento fattivo dello stagista nell’azienda e seguire lo stesso al fine di realizzare l’obiettivo indicato nel Progetto formativo; a tale scopo, qualora richiesto dal Tutor accademico, fornisce le informazioni necessarie per verificare l’andamento e l’esito dell’esperienza;
- compilare alla fine dello stage, per ogni stagista, una breve valutazione rispetto al lavoro svolto alla effettiva realizzazione del Progetto formativo;
- Lo stage per l’azienda presenta numerosi vantaggi:
• permette di acquisire il contributo fattivo di persone nuove;
• apre l'azienda all'apporto di nuove competenze scientifiche aggiornate;
• permette all’azienda di introdurre innovazione, per implementare novità nei processi aziendali;
• permette di formare, secondo le proprie esigenze, un giovane da inserire nell’organizzazione, avendo, allo stesso tempo, la possibilità di conoscerlo e di valutarlo;
• non costituisce rapporto di lavoro;
• non obbliga all’assunzione;
• non richiede la copertura assicurativa per gli infortuni o per responsabilità civile che, invece, è a carico dell’Università di Verona;
• permette di promuovere progetti di valore sociale ottenendo un ritorno di immagine per l’azienda;
Accogliere uno stagista significa sempre, per l’azienda, poter usufruire di persone motivate disposte a collaborare alle attività; questa finalità deve essere sempre coniugata alle finalità formative dell’esperienza. Emerge qui l’importanza del ruolo del Tutor accademico che deve vigilare affinché venga salvaguardata l’integrità delle potenzialità di apprendimento da parte del tirocinante.
- L’azienda, scelto lo stagista idoneo, deve:
- individuare un Tutore aziendale, responsabile di seguire lo stagista;
- sottoscrivere il Progetto formativo, compilato in accordo con lo studente ed il Tutore accademico;
- stipulare la Convenzione di tirocinio.
Nel caso di stage post lauream (svolti da neolaureati non attualmente iscritti ad alcun corso di laurea) è obbligo dell’azienda comunicare l’instaurazione del rapporto di stage al Servizio regionale competente nel cui ambito territoriale è ubicata la sede di lavoro.
Sono esclusi dall’obbligo di comunicazione gli stage curriculari svolti da studenti – di qualsiasi corso di studi universitario - e di laureandi.
- Sì, lo stage rientra a pieno titolo nel percorso didattico e rende possibile il conseguimento di crediti formativi universitari. Un credito formativo corrisponde a 25 ore di attività.
- Lo studente/neolaureato che svolge uno stage deve compilare, durante lo svolgimento dello stesso, un apposito foglio presenze - che deve far vistare al Tutor aziendale - in cui annota giorno per giorno le ore di attività svolte, indicate per categorie significative (es: front office, archivio, catalogazione informatica) e deve compilare il questionario di valutazione finale.
- Sì. Lo stage all’estero, oltre ai vantaggi propri di ogni stage:
- permette la maturazione di un’esperienza in un ambiente diverso da quello consueto;
- abitua all’impiego corrente della lingua straniera in un contesto operativo;
- favorisce l’interiorizzazione di culture la cui conoscenza amplia gli orizzonti personali e professionali.
- L’Ateneo di Verona aderisce al “Programma Tirocini M.A.E.-C.I. Fondazione CRUI” promosso dalla Fondazione CRUI. Il programma offre la possibilità agli studenti di effettuare uno stage di tre mesi presso le Rappresentanze Diplomatiche in tutto il mondo. Le finalità del programma MAE- CI sono di consentire agli studenti di sperimentare la realtà lavorativa e di maturare l’interesse:
- per professioni focalizzate alla promozione ed alla diffusione della cultura italiana all’estero
- per attività professionali che prevedano un’operatività a livello internazionale
- per la carriera diplomatica o per quella di funzionari presso le organizzazioni internazionali.
L’Ateneo aderisce al Programma di Apprendimento Permanente, Lifelong Learning Programme LLP, che include il Programma Erasmus + per traineeship: il programma ha l’obiettivo di offrire a studenti l’opportunità di effettuare stage presso aziende in Europa, con il supporto di una borsa di studio a sostegno delle spese di mobilità.
L'Ateneo supporta inoltre tutti gli studenti che individuano autonomamente un’azienda o un ente all’estero nell’attivazione delle pratiche per lo svolgimento dello stage.
- Nell’ambito dei Programmi MAE - CI Fondazione CRUI al tirocinante spetta un rimborso spese di minimo € 300 erogati dall’Ateneo di provenienza.
Per il Programma Erasmus + per traineeship sono previste borse di studio erogate dall’Unione Europea.