Liaison Office
- Organizzazione
- Area Ricerca
- Liaison Office
Il Liaison Office promuove la valorizzazione dei risultati della ricerca, lo sviluppo dei rapporti Università-mondo imprenditoriale, e la collaborazione con enti pubblici e privati del territorio attraverso convenzioni, contratti e accordi. Inoltre:
- gestisce le procedure di deposito dei Brevetti, e avvio delle Spin Off derivati dalla ricerca;
- assicura supporto nella gestione e rendicontazione dei progetti finanziati da bandi di Ateneo: Joint Projects e Ricerca di base;
- garantisce supporto nelle procedure di valutazione della ricerca scientifica e della Terza Missione: VQR e SUA-RD;
- gestisce gli eventi e iniziative riguardanti attività di Trasferimento di conoscenze;
- promuove l'educazione all'imprenditorialità e la partecipazione alle Business Plan Competition: C_Lab e Start Cup Veneto.
Brochure
scarica qui il testo accessibile
Servizi gestiti da Liaison Office
- Responsabile
- Simone Sprea
- Sede
- Via San Francesco, 22 - 37129 Verona
- Telefono
- +39 045 802 8357
- Telefono
- +39 045 802 8573
- Telefono
- +39 045 802 8399
- sviluppo.ricerca@ateneo.univr.it
Persone dell'Unità Operativa
Documenti
- Bando Joint Projects 2019
-
Bando di Ateneo per la realizzazione di progetti congiunti con Imprese ed Enti. Visualizza qui il Bando dell'edizione 2019
- Graduatoria Bando Joint Projects 2019
-
Il documento presenta la graduatoria definitiva approvata in data 26 maggio 2020 dal Consiglio di Amministrazione dei progetti finanziati e non finanziati per l'edizione 2019 per la Linea 1 e 2 del Bando Joint Projects
- Relazione Bando Joint Projects 2019
-
Il documento presenta la relazione relativa al Bando Joint Projects 2019
- Progetti Joint Projects 2018 FINANZIATI - Linea 1 e 2
-
Il documento presenta l'elenco definitivo dei progetti finanziati nell'ambito del Bando Joint Projects 2018 (Delibera del 1 febbraio 2019 del Consiglio di Amministrazione di Ateneo).
- Graduatoria Bando Joint Projects 2018
-
Il documento presente la graduatoria approvata il 21 dicembre 2018 dal Consiglio di Amministrazione.
- Bando Joint Projects 2018
-
Bando di Ateneo per la realizzazione di progetti congiunti con Imprese ed Enti.
- Progetti JP2017 FINANZIATI - Linea 1 e 2
-
Il documento presenta la graduatoria definitiva dei progetti finanziati nell'ambito del Bando Joint Projects 2017 (Delibera del 25 settembre 2017 del Consiglio di Amministrazione di Ateneo).
- Progetti JP2017 NON FINANZIATI
-
Il documento elenca i progetti NON FINANZIATI per esaurimento del fondo o per valutazione negativa ai sensi dell'art. 6 comma 4 del Bando
- Bando Joint Projects 2017
-
Bando di Ateneo per la realizzazione di progetti congiunti con Imprese ed Enti.
Scadenza per la presentazione dei progetti: 30 giugno 2017 ore 12
- Progetti JP2016 FINANZIATI - Linea 1 e 2
-
Il documento presenta la graduatoria Joint Projects 2016 per la Linea 1 e la Linea 2.
Per ciascun progetto è indicato l'importo finanziato.
- Progetti JP2016 NON FINANZIATI
-
Il documento presenta i progetti NON FINANZIATI.
- Progetti JP2016 presentati
-
Il documento indica le principali informazioni relative ai 71 progetti presentati (67 per la Linea 1 e 4 per la Linea 2).
- Bando Joint Projects 2016
-
Bando di Ateneo per la realizzazione di progetti congiunti con Imprese ed Enti
Insieme ad iniziative analoghe in altre regioni italiane, SCV organizza una finale nazionale denominata “Premio Nazionale per l’Innovazione”.
SCV è organizzata dall’Università di Verona e dall’Università di Padova.
Obiettivo di SCV è sostenere la ricerca e l’innovazione finalizzata allo sviluppo economico della Regione Veneto. Intende inoltre diffondere la cultura d’impresa nel territorio, in particolare in quei settori professionali e accademici che sono ancora poco familiari con l’attività imprenditoriale e con le tecniche di gestione aziendale.
L’iniziativa si rivolge a soggetti che hanno idee imprenditoriali a contenuto innovativo, in qualsiasi settore economico, ed aspirano a costituire un’impresa.
Per ulteriori informazioni e chiarimenti si prega di contattare il Liaison Office di Ateneo
sviluppo.ricerca@ateneo.univr.it
FAQ
- In questa sezione sono presenti i brevetti presenti all'Università di Verona.
- Vetrina brevetti
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L'elenco dei brevetti a titolarità dell'Ateneo è disponibile al seguente link
- Il brevetto per invenzione è un titolo giuridico in forza al quale viene conferito un diritto esclusivo e temporaneo di sfruttamento dell’invenzione in un territorio e per un periodo ben determinato, al fine di impedire ad altri di produrre, vendere o utilizzare la propria invenzione senza autorizzazione.
- Può essere richiesto il brevetto per ogni nuovo prodotto o procedimento, che rappresenta una soluzione nuova ed originale di un problema tecnico e che può essere applicata in campo industriale. Sono esclusi i procedimenti terapeutici sul corpo umano o animale e nuove varietà animali e vegetali ottenute con metodi essenzialmente biologici.
I requisiti per ottenere un brevetto d’invenzione sono:
- novità: il ritrovato non deve essere già compreso nello stato della tecnica, cioè tutto ciò che è stato reso accessibile al pubblico, in Italia o all’estero, prima della data del deposito della domanda di brevetto mediante descrizione scritta od orale, una utilizzazione o una qualsiasi altro mezzo;
- attività inventiva: il ritrovato non deve risultare in modo evidente dallo stato della tecnica per una persona esperta del ramo; tale requisito è sostituito, nel caso di modello di utilità, dalla “particolare efficacia o comodità di applicazione”;
- applicazione industriale: il ritrovato deve poter essere oggetto di fabbricazione e utilizzo in campo industriale;
- liceità: il ritrovato non deve essere contrario all’ordine pubblico e al buon costume.
Può richiedere un brevetto italiano ogni persona fisica o giuridica italiana o straniera. Il brevetto conferisce protezione nell’intero territorio nazionale. La domanda va depositata presso le Camere di Commercio (CCIAA) o presso l’UIBM (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi).
Il brevetto nazionale può essere esteso territorialmente a livello europeo (EPO – European Patent Office) e internazionale (PCT – Patent Cooperation Treaty). In base alla Convenzione sul Brevetto Europeo, ogni cittadino o residente di uno Stato ad essa aderente può avvalersi di un’unica procedura europea per il rilascio di brevetti. Il brevetto europeo conferisce al suo titolare i medesimi diritti che deriverebbero da un brevetto nazionale ottenuto negli stessi Stati. Come per il brevetto nazionale la domanda va depositata presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi. L’estensione territoriale può essere effettuata entro 12 mesi dalla data di deposito.
Nell’ambito della ricerca nel settore pubblico, il brevetto costituisce un passo essenziale per il processo di trasferimento tecnologico dei risultati. E’ possibile brevettare i risultati della ricerca che sono codificabili e quindi cedibili a terzi. In base all’attuale legislazione sulla proprietà industriale (Decreto Legislativo n. 30/2005 art. 64 e 65), l’inventore è titolare dei diritti patrimoniali dell’invenzione, ma può cederli. Il ricercatore pubblico ha due opzioni: presentare la domanda di brevetto a propria titolarità e a proprie spese (previa segnalazione all’Ateneo), oppure decidere di avanzare richiesta di brevettazione a nome dell’Università. In questo caso, l’Università, ottenuto il parere favorevole della Commissione Brevetti e l’approvazione del Cda, copre le spese di brevettazione e diventa titolare dei diritti di sfruttamento. La proprietà intellettuale rimane comunque all’inventore, il quale partecipa in misura importante (minimo 50%) alla divisione dei proventi dell’eventuale commercializzazione dell’invenzione. Trascorsi 5 anni, se il brevetto non è stato utilizzato dal ricercatore, l’Università assume comunque il diritto non esclusivo a sfruttarlo. Il brevetto dura venti anni a partire dalla data di deposito della domanda. Tale durata non può essere prorogata e il brevetto non può essere rinnovato.
Il deposito di un brevetto può avere come scopo la cessione (con o senza esclusiva) della conoscenza a un’impresa, con l’obiettivo primario del beneficio economico, oppure la cessione (con o senza esclusiva) della conoscenza a un’impresa Spin off, nella quale siano coinvolti anche i ricercatori. Le imprese Spin off da ricerca pubblica possono essere create, con o senza la partecipazione diretta dell’ente pubblico di ricerca, direttamente dai ricercatori/inventori che hanno sviluppato la nuova conoscenza, soprattutto nel caso la conoscenza non sia brevettabile.
- 20 anni a partire dalla data di deposito della domanda per le invenzioni.
15 anni a partire dalla data di deposito della domanda per i modelli ornamentali.
10 anni a partire dalla data di deposito della domanda per i modelli di utilità.
15 anni a partire dalla data di concessione del brevetto per le nuove varietà vegetali (30 anni nel caso di piante a fusto legnoso).
10 anni a partire dalla data della domanda o dal primo sfruttamento commerciale, se anteriore, per le topografie di prodotti a semiconduttori.
Il brevetto decade:
- Se non vengono corrisposte le tasse entro i termini
- Se il trovato non viene attuato, o viene attuato in misura insufficiente al fabbisogno del Paese, entro 2 anni dalla concessione della prima licenza obbligatoria
Il brevetto è nullo:
- Se è privo dei requisiti richiesti
- Se rientra in una delle fattispecie espressamente escluse dalla brevettabilità
- Se la descrizione non è sufficientemente chiara e completa
- Se l'oggetto si estende oltre il contenuto della domanda iniziale
- Se il titolare non aveva il diritto ad ottenerlo
- Regolamento in materia di proprietà industriale e intellettuale dell'Università di Verona
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Emanato con Decreto Rettorale rep. n. 5288 del 2 luglio 2020 - entrato in vigore dal 4 luglio 2020
- Linee guida strategiche e policy operativa in tema di valorizzazione della ricerca e di diritti di proprietà intellettuale all’Università di Verona
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Approvate con delibere del Senato Accademico del 18 dicembre 2020 e del Consiglio di Amministrazione del 22 dicembre 2020.
- Modulo di richiesta brevetto
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Per la proposta di brevetto compilare il modulo di richiesta: si consiglia, prima di procedere, di contattare il Liaison Office (sviluppo.ricerca@ateneo.univr.it) per effettuare una ricerca preliminare di anteriorità nei database brevettuali.
- Espacenet
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Espacenet offers free access to more than 70 million patent documents worldwide, containing information about inventions and technical developments from 1836 to today.
- Inventors' handbook
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Una serie di guide dell'European Patent Office sulle fasi da seguire per portare l'invenzione brevettata alla sua commercializzazione.
- WIPO
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The World Intellectual Property Organization (WIPO) is a specialized agency of the United Nations. It is dedicated to developing a balanced and accessible international intellectual property (IP) system, which rewards creativity, stimulates innovation and contributes to economic development while safeguarding the public interest.
- UIBM
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L'Ufficio italiano brevetti e marchi (UIBM) è l'ufficio del Ministero dello Sviluppo Economico, dicastero del Governo italiano, che si occupa delle registrazioni dei marchi e dei brevetti.
- Codice della Proprietà Industriale
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Codice della Proprietà Industriale (Decreto legislativo del 10 febbraio 2005, n. 30), successive modifiche e integrazioni
- Convenzione sul Brevetto Europeo - The European Patent Convention
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Convenzione sul Brevetto Europeo: 16° edizione
Gli spin off sono società aventi come oggetto sociale lo sviluppo, la valorizzazione imprenditoriale e l’utilizzazione industriale di nuovi prodotti e/o servizi basati sui risultati della ricerca all’interno dell’Università, con la partecipazione o il concorso di determinati soggetti tra cui professori e ricercatori universitari, dottorandi di ricerca, titolari di assegni di ricerca e studenti.
Mediante la creazione di spin off si perseguono i seguenti obiettivi:
- valorizzare i risultati della ricerca ottenuti nelle strutture di ricerca;
- favorire il contatto tra le strutture di ricerca dell’Ateneo e il mondo produttivo al fine di sostenere la ricerca scientifica e lo sviluppo tecnologico;
- completare la missione formativa e di ricerca dell’Ateneo, promuovendo lo sviluppo dell’imprenditorialità nella comunità accademica e nei giovani laureati, con assunzione di una funzione di indirizzo e garanzia di tali attività.
- Regolamento Spin Off
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Emanato con Decreto Rettorale repertorio n. 1097 dell'8 febbraio 2023 - entrato in vigore il 9 febbraio 2023
La proposta di costituzione di uno Spin off è presentata da almeno:
- un professore o ricercatore universitario;
- un dottorando di ricerca o assegnista di ricerca;
- uno studente di laurea magistrale.
La partecipazione del personale universitario può aversi sia in termini di partecipazione al capitale, sia in termini di impegno diretto nel conseguimento dell’oggetto sociale, offrendo alla nuova entità giuridica l’impiego di know-how e di competenze specifiche.
Oltre ai proponenti possono diventare soci dello spin off persone fisiche o giuridiche interne o esterne all’Università di Verona, appartenenti al mondo dell’impresa, delle professioni, della finanza e delle istituzioni.
I proponenti presentano al Dipartimento la proposta di attivazione dell’impresa, corredata dalla formulazione di un business plan e dal progetto scientifico connesso all’oggetto sociale.
Il piano dovrà contenere il riferimento esplicito ai benefici previsti dal coinvolgimento delle risorse dell’Università nel progetto di impresa, il bilanciamento fra competenze scientifiche e competenze di management e, inoltre indicare:
- gli obiettivi della società;
- il piano finanziario con l’indicazione delle concrete prospettive economiche e del mercato di riferimento, la loro sostenibilità e le possibilità di espansione;
- il carattere innovativo del progetto e nello specifico le qualità scientifiche e tecnologiche del progetto;
- la descrizione dei ruoli e delle mansioni a favore dello spin off per tutto il personale universitario coinvolto;
- le modalità di eventuale partecipazione al capitale e la definizione della quota di partecipazione richiesta all’Ateneo;
- gli aspetti relativi alla regolamentazione della proprietà intellettuale.
Il Consiglio di Dipartimento dei proponenti esprime il proprio parere motivato con particolare riferimento a:- carattere innovativo e connessione con i risultati della ricerca scientifica;
- eventuale concorrenza delle attività dello spin off con quelle svolte dal Dipartimento;
- compatibilità con l’attività accademica del ruolo, delle mansioni e dell’impegno del personale del Dipartimento coinvolto nello spin off.
Il parere favorevole espresso dal Consiglio di Dipartimento è sottoposto a quello della Commissione Spin off. Successivamente il verbale della Commissione è inviato al Consiglio di Amministrazione dell’Università, che delibera, previo parere favorevole del Senato Accademico.
Presso l'Università di Verona si possono costituire:
- «Spin off accademici»: le società alle quali l’Università partecipa in qualità di socio;
- «Spin off universitari»: le società alle quali l’Università non partecipa in qualità di socio;
- «Spin off accreditati» che possono essere:
- le società costituite presso altri atenei, anche esteri, purché abbiano presso una struttura di ricerca dell’Università di Verona una sede secondaria operativa debitamente approvata con delibera del Consiglio della struttura ospitante, alla quale sia preposto un docente o ricercatore dell’Università di Verona munito di procura generale per la gestione di tutte le attività della sede e tenuto ad operare nel rispetto dei principi e delle norme del regolamento spin off di Ateneo;
- le società qualificabili come start up innovative o PMI innovative ai sensi di legge e successive modifiche oppure le società già costituite da soggetti terzi purché in entrambe le ipotesi la proposta di accreditamento sia stata presentata da un socio con la qualifica di professore, ricercatore o dottorando, assegnista, studente.
Con l'icona seguente si identificano le società spin off che sono state riconosciute startup innovative:
- Needleye Robotics S.r.l.
-
Needleeye Robotics porta sul mercato i risultati di molti anni di ricerca sui dispositivi robotici basati sull'intelligenza artificiale per la diagnosi del cancro alla prostata. Il prodotto proposto combina la potenza dell'intelligenza artificiale, dell'apprendimento automatico e della robotica per aiutare radiologi e urologi a ridurre al minimo l'errore diagnostico e ottenere una terapia rapida ed efficace.
Spin off costituito nel 2021
- INSPIRE s.r.l.
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Inspire s.r.l. ha per oggetto l'attività di ricerca, progettazione, sviluppo e commercializzazione di algoritmi innovativi, brevettabili e non, predittivi di patologie (soprattutto rare) e risposta a trattamenti farmacologici tramite tecniche di machine learning e big data analytics applicate a grandi banche dati sanitarie, nonché di hardware e software innovativi per la gestione di patologie croniche, destinate a pazienti, operatori sanitari, istituzioni e aziende farmaceutiche.
Spin off costituito nel 2021
Ospitato presso il Dipartimento di Diagnostica e Sanità pubblica
- HEMERA s.r.l.
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Hemera s.r.l., sviluppa una nuova terapia cellulare con un'efficacia senza precedenti nel trattamento di modelli animali sperimentali di lesioni del midollo spinale. Il trattamento messo a punto in fase preclinica si avvale di un condizionamento specifico dei macrofagi indotto da terreno di coltura di cellule neoplastiche e del loro trapianto nei midolli spinali di animali lesi.
Spin off costituito nel 2021
Ospitato presso il Dipartimento di Diagnostica e Sanità pubblica
- Vero4Chain s.r.l.
-
Vero4Chain s.r.l. offre lo sviluppo di piattaforme e servizi dedicati basate sull’intelligenza artificiale e in particolare sulla blockchain grazie alla tecnologia open-source Hotmoka sviluppata dall’Università di Verona (https://www.hotmoka.io).
Spin off costituito nel 2021
Ospitato presso il Dipartimento di Informatica
- EDIVITE s.r.l.
-
EDIVITE s.r.l. si propone di sviluppare ed applicare in vite metodi innovativi rispetto al breeding convenzionale e produrre prototipi vegetali migliorati. Gli obiettivi del progetto societario sono la produzione e la commercializzazione di piante di varietà pregiate, editate in alcuni specifici geni per conferire loro caratteristiche migliorate in relazione alle esigenze di una viticoltura più sostenibile sul piano economico e ambientale.
Spin off costituito nel 2020
Ospitato presso il Dipartimento di Biotecnologie
- Enerzyme s.r.l.
-
Enerzyme s.r.l. ha come attività principale la produzione di enzimi termostabili lignocellulolitici ad opera di organismi fotosintetici geneticamente modificati (OGM) allo scopo di soddisfare le esigenze di diversi settori manifatturieri, con un focus particolare per il settore delle bioenergie.
Spin off accreditato dal 2020
Ospitato presso il Dipartimento di Biotecnologie
- Genartis s.r.l.
-
Genartis s.r.l. svolge la sua attività nel settore delle biotecnologie e della diagnostica molecolare. In questo ambito la società sviluppa e commercializza prodotti, tra i quali kit diagnostici e preventivi innovativi per malattie rare, derivanti dalla genomica e dalla biologia molecolare, attraverso lo sviluppo e la messa a punto di metodiche basate su piattaforme tecnologiche innovative.
Spin off accreditato dal 2020
Ospitato presso il Dipartimento di Biotecnologie
- HPA s.r.l.
-
HPA intende reinventare il modo in cui i servizi di analisi predittiva sono offerti sul mercato grazie a BEYOND, una piattaforma cloud based per il forecasting-as-a-service che sfrutta modelli matematici e algoritmi di machine learning all'avanguardia all'interno di un tool di facile utilizzo e implementazione e con un pricing aggressivo alla portata non solo delle grande aziende ma anche delle PMI.
Spin off accreditato dal 2018
Ospitato presso il Dipartimento di Informatica
- MedBrains s.r.l.
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La società propone servizi di supporto alla farmacovigilanza e farmacoepidemiologia alle aziende farmaceutiche, e strumenti per un utilizzo sicuro, consapevole e appropriato per i consumatori. MedBrains realizza software per l’analisi dei dati della Rete Nazionale di Farmacovigilanza; la raccolta online di segnalazioni di reazioni avverse da farmaci; l’analisi dei dati di consumo farmaceutico ospedaliero.
Spin off dal 2018
Ospitato presso il Dipartimento di Informatica
- Bactory s.r.l.
-
La società ha sviluppato la produzione e la purificazione di nanoparticelle metalliche biosintetizzate (BioNPs) in modo innovativo, ecologico e a basso costo di produzione, mediante l’utilizzo di specifici microrganismi, isolati in natura, capaci di produrre in modo naturale le BioNPs.
Spin off dal 2017
Ospitato presso il Dipartimento di Biotecnologie
- Sphera Encapsulation s.r.l.
-
Propone soluzioni innovative per la formulazione di prototipi di micro e nano-incapsulati, simulazione del loro funzionamento e analisi del processo di digestione per gli integratori vitaminici e della fase di cattura per gli aromi.
Spin off dal 2016
Ospitato presso il Dipartimento di Biotecnologie
- Diamante s.r.l.
-
Diamante (Diagnosi di Malattie Autoimmuni mediante NanoTecnologie) è una società impegnata nella produzione e vendita di innovativi strumenti di diagnosi.
Il punto di forza di Diamante consiste nell’utilizzo delle piante per la produzione ecosostenibile di nanoparticelle basate su virus vegetali modificati.
Spin off accreditato dal 2016
Ospitato presso il Dipartimento di Biotecnologie
- Humatics s.r.l.
-
Humatics ha realizzato un software di categorizzazione per dati di ogni tipo (film, abbigliamento, musica, CVs), che organizza il catalogo dei prodotti in maniera intuitiva, senza l'aiuto dell'uomo. Allo stesso tempo, considera i feedback degli utenti, migliorando la user experience.
Spin off accreditato dal 2016
Ospitato presso il Dipartimento di Informatica
- ELL - Economics Living Lab - Soc. Coop.
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Consiste in un laboratorio di co-creazione e di innovazione aperta che propone sul mercato prodotti e servizi, dedicati ad Enti Pubblici e Privati, negli ambiti di specializzazione del sociale, dello sviluppo economico, dei big data e servizi informatici e dell'innovazione e progettazione.
Spin off accreditato dal 2016
Ospitato presso il Dipartimento di Scienze Economiche.
- +K Design for life s.r.l.
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Sviluppa e progetta prodotti modulari, pronti all’uso e con un design puro ad alto valore aggiunto, con l’obiettivo di ridurre drasticamente il tempo d’acquisto, della progettazione, di distribuzione e d’installazione perseguendo una strategia di supply chain reattiva e snella.
Spin off accreditato dal 2016
E' stato ospitato presso il Dipartimento di Economia Aziendale
Liquidata in data 23/01/2019. - Nutretech s.r.l.
-
Svolge attività di progettazione, produzione e commercializzazione di servizi innovativi nel settore della nutrizione e promuove la cultura della nutraceutica, della nutrigenomica e della nutrigenetica.
Spin off dal 2015
Ospitato presso il Dipartimento Scienze Chirurgiche Odontostomatologiche e Materno-Infantili
- InnovEn s.r.l.
-
Opera nell’ambito dello sviluppo e validazione di nuovi processi, impianti e tecniche nel settore delle tecnologie ambientali, con particolare riferimento al trattamento delle acque reflue, dei rifiuti e degli scarti biodegradabili, con recupero di materia ed energia.
Spin off accreditato dal 2015
E' stato ospitato presso il Dipartimento di Biotecnologie.
Attualmente ha la propria sede a Verona in Via San Giovanni Lupatoto, 119
- QFR Verona s.r.l.
-
Svolge attività di certificazioni di qualità riconosciute nel settore della diagnostica e dell'analitica morfologica e chimica e nella biologia molecolare applicate alla farmaco-tossicologia animale ed umana, in ambito biomedico, alimentare, forense e nella ricerca e sviluppo farmaceutici.
Spin off dal 2015
Ospitato presso il Dipartimento di Diagnostica e Sanità Pubblica
- D-Nest Web s.r.l.
-
Propone una tecnologia collaborativa online che consente di sviluppare collettivamente innovazione industriale e tecnologica o artistica e culturale sotto protezione legale.
Spin off accreditato dal 2014
E' stato ospitato presso il Computer Science Park.
Ha avviato la procedura di Liquidazione volontaria dal 15/06/2018. - Atlantech s.r.l.
-
Propone un sistema di fondazione brevettato alternativo al classico plinto di calcestruzzo, realizzato in acciaio ed adattabile a qualsiasi tipologia di palo e terreno, in grado di apportare benefici ambientali, economici e sociali.
Spin off accreditato dal 2014
Ospitato presso il Dipartimento di Scienze Economiche
- BBZ s.r.l.
-
Sviluppa soluzioni per la medicina e la chirurgia oltre allo sviluppo e la certificazione di robot chirurgici e simulazione interattiva di ambienti virtuali su architetture parallele.
Spin off accreditato dal 2014
Ospitato presso il Computer Science Park
- DiSS s.r.l.
-
Realizza un dispositivo/prototipo (DSS - Dispositivo Sintesi Sternale) di rinforzo e supporto allo sterno evitando lo spostamento dei fili o conseguente erosione dello stesso e una maggiore resistenza della struttura ossea.
Spin off dal 2014
Ospitato presso il Dipartimento di Scienze Chirurgiche Odontostomatologiche e Materno-Infantili - Perfect Wine s.r.l.
-
Offre un servizio onnicomprensivo per la filiera produttiva vinicola e per le aziende operanti nel settore della produzione di coadiuvanti, macchine e tecnologie per il settore enologico e alimentare in genere.
Spin off dal 2012
E' stato ospitato presso il Dipartimento di Biotecnologie.
Ha avviato la procedura di liquidazione volontaria dal 20/12/2018. - Personal Genomics s.r.l.
-
Fornisce servizi di genomica basati sul Sequenziamento del DNA di nuova generazione. Svolge analisi genomiche ed interpretazione di dati NGS per il mercato consumer, della ricerca e della clinica.
Spin off costituito nel 2011
Dal 2017 Personal Genomics è entrata a far parte del Gruppo SOL multinazionale operante nella produzione e distribuzione di gas tecnici e medicinali e nell'assistenza domiciliare.
E' stata ospitata presso il Dipartimento di Biotecnologie.
- 3D Flow s.r.l.
-
Propone applicazioni nel settore del digital entertainment (videogames, cinema, etc ...) e dell’architettura attraverso l'utilizzo di un algoritmo di ricostruzione tridimensionale che restituisce automaticamente ed in modo accurato un modello a tre dimensioni di un oggetto a partire dalle sue fotografie.
Spin off costituito nel 2011
Ospitato presso il Computer Science Park
- Microbion s.r.l.
-
Sviluppa prodotti innovativi nel settore della diagnostica e della microbiologia industriale e fornisce servizi ad alto contenuto tecnologico alle aziende del settore agro-alimentare per tutti gli aspetti che riguardano la Microbiologia.
Spin off costituito nel 2011
E' stato ospitato presso il Dipartimento di Biotecnologie.
Attualmente ha la propria sede a San Giovanni Lupatoto in via Monte Carega, 22.
- Julia s.r.l.
-
Produce strumenti per la verifica formale e automatica di programmi informatici e lo sviluppo di software verificato di alta qualità utilizzando l'interpretazione astratta, una theoria matematica per l'analisi statica del software.
Spin off costituito nel 2010
Da giugno 2015 Julia è entrata a far parte del Gruppo Corvallis, uno tra i primi operatori IT del mercato italiano con oltre venticinque anni di esperienza e una profonda conoscenza dei processi produttivi di riferimento.
E' stata ospitata presso il Computer Science Park
- Veneto PHARMA s.r.l.
-
Predispone nuovi metodi terapeutici per la cura dell'epilessia attraverso meccanismi di azione innovativi, basati sull'inibizione delle interazioni tra i leucociti e l'endotelio vascolare/parete dei vasi sanguigni.
Spin off costituito nel 2010 ed è stato ospitato presso il Dipartimento di Medicina
E' stato ospitato presso il Dipartimento di Medicina
Ha avviato la procedura di Liquidazione volontaria dal 16/12/2016. - AltairMed s.r.l.
-
Sviluppa soluzioni software e hardware per l'industria per applicazioni di robotica industriale per i servizi per la sanità.
Spin off costituito nel 2009
ed è stato ospitato presso il Dipartimento di Informatica.
In data 20 Marzo 2015 la società è stata liquidata. - Officina biotecnologica s.r.l.
-
Produce molecole da utilizzare in ambito medico biologico industriale ed è titolare di un brevetto che identifica un metodo per prevenire e curare una particolare tipologia di diabete giovanile.
Spin off costituito nel 2008 è stato ospitato presso il Dipartimento di Biotecnologie.
In data 23 Dicembre 2016 la società è stata liquidata. - EDALab s.r.l.
-
Sviluppa dispositivi embedded intercomunicanti (networked embedded systems), in cui la componente software gioca un ruolo estremamente importante nel garantire flessibilità, interoperabilità e longevità.
Spin off costituito nel 2007
E' stato ospitato presso il Computer Science Park.
Attualmente ha la propria sede a San Giovanni Lupatoto in Via Cà Nova Zampieri, 12.
- EVS embedded vision system s.r.l.
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Propone applicazioni nell'automazione industriale , videosorveglianza , imaging medicale e automotive. Offre consulenza, ricerca e sviluppo e servizi di progettazione per embedded systems e gli OEM che necessitano rinnovare o rivedere i loro prodotti con capacità di visione.
Spin off costituito nel 2005
Ospitato presso il Computer Science Park
- Computer Science Park
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Il Computer Science Park nasce nel Giugno 2014 per colmare definitivamente le distanze tra Università e Aziende nelle diverse discipline dell'ICT che vengono coltivate presso il Dipartimento di Informatica dell'Università di Verona.
Le Aziende che si rivolgono al CSP trovano strumenti collaudati per innovare e acquisire competenze. Un vero e proprio trasferimento tecnologico che permette di accedere in modo diretto a competenze di alto livello tramite docenti, ricercatori e start-up ospitate presso i locali del dipartimento.
- Regolamento Spin Off
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Emanato con Decreto Rettorale repertorio n. 1097 dell'8 febbraio 2023 - entrato in vigore il 9 febbraio 2023
- Linee guida strategiche e policy operativa in tema di promozione della nuova imprenditorialità e Spin off all’Università di Verona
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Approvate con delibere del Senato Accademico del 18 dicembre 2020 e del Consiglio di Amministrazione del 22 dicembre 2020.
Integrate con delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione del 31 maggio 2022.
- Con il termine start up si identifica l’operazione e il periodo durante il quale si avvia un’impresa. Per avviare un’attività imprenditoriale è necessario compiere precisi adempimenti procedurali e fiscali. Prima di compiere tali adempimenti, tuttavia, è necessario che il futuro imprenditore valuti attentamente la validità e l’attuabilità della sua idea di impresa, attraverso la realizzazione del business plan.
- Le start up, solitamente, presentano un alto rischio, ma anche un’alta prospettiva di guadagno. Il problema delle start up è che queste iniziative producono nelle fasi iniziali elevate uscite finanziarie non ripagate da adeguati flussi finanziari in entrata. I fabbisogni finanziari sono elevati e anche difficili da prevedere. L’inesistenza di un cash flow iniziale, il basso livello di capitalizzazione e la mancanza del requisito dimensionale rendono difficile l’accesso a fonti esterne di capitale. Per queste imprese è spesso difficile indebitarsi con le banche, dal momento che nelle prime fasi dello sviluppo si caratterizzano per una bassa o assente redditività e una scarsa dotazione di capitale fisso da utilizzare come garanzia a fronte dei prestiti.
Per questi motivi le start up molto spesso devono ricercare altri canali finanziari.
Venture Capital
Il Venture capital è l’apporto di capitale di rischio da parte di un investitore per finanziare l’avvio o la crescita di un’attività in settori ad elevato potenziale di sviluppo. Spesso lo stesso nome è dato ai fondi creati appositamente, mentre i soggetti che effettuano queste operazioni sono detti venture capitalist. Lo scopo del venture capitalist è guadagnare investendo laddove altre istituzioni non possono/vogliono (a causa del rischio). Per evitare il default, il personale del venture capital lavora passo a passo con la start up per risolvere le problematiche complesse.
Business Angel
I Business Angel sono investitori privati con un elevato patrimonio, spesso ex manager di grandi imprese oppure imprenditori che hanno ceduto la propria attività monetizzando il patrimonio familiare. Essi di solito desiderano essere coinvolti nell’attività aziendale apportando il loro patrimonio di competenze e conoscenze. I Business Angel hanno il gusto della sfida imprenditoriale, il desiderio di poter acquisire parte di una società che operi in un business, spesso innovativo, rischioso ma ad alto rendimento atteso, con l’obiettivo di realizzare nel medio termine delle plusvalenze dalla vendita, parziale o totale, della partecipazione iniziale.
Un business plan o (piano di business) è una rappresentazione degli obiettivi e del modello di business di un’attività d’impresa. Viene utilizzato sia per la pianificazione e gestione aziendale che per la comunicazione esterna, in particolare verso potenziali finanziatori o investitori, al fine di ottenere risorse finanziarie (equity, debito, contributi pubblici).
Il business plan deve essere:-
sintetico, ma esauriente
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comprensibile anche ai non esperti di quell’area scientifica
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credibile, cioè basato su previsioni sensate e facilmente verificabili
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realista, ossia consapevole delle difficoltà che attendono l’impresa
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completo in merito alle informazioni sui ritorni finanziari attesi e sul rientro degli investimenti
La sequenza classica di presentazione da seguire per la redazione del business plan è la seguente:
- l’idea/il prodotto/la tecnologia/l’innovazione
- il mercato in cui si intende operare: breve analisi
- la segmentazione di mercato ed il segmento prescelto
- la concorrenza esistente
- il vantaggio competitivo/le caratteristiche di differenziazione
- il modello organizzativo
- gli obiettivi della nuova attività
- le previsioni economico/finanziarie
- il ritorno dell’investimento
- il team
- lo stato dell’arte
- i rischi
- le eventuali strategie di uscita
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- Business plan
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Per una dettagliata descrizione dell'idea progettuale si veda il seguente allegato.
- IAG
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L'Italian Angels for Growth è un'associazione senza scopo di lucro il cui compito è di promuovere l’imprenditorialità come motore di crescita economica.
- IBAN
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Associazione Italiana Investitori Informali in capitale di rischio
- Veneto Sviluppo
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Questo è il sito internet di Veneto Sviluppo SpA, la società finanziaria della Regione del Veneto. Con l’obiettivo di sostenere la competitività del sistema economico e infrastrutturale regionale, Veneto Sviluppo realizza interventi sul capitale di rischio, sia attraverso l’assunzione di partecipazioni strategiche, sia mettendo a punto appositi strumenti finanziari, dotati anche dell’apporto di capitali privati.
- Inventors' handbook
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Una serie di guide dell'European Patent Office sulle fasi da seguire per portare l'invenzione brevettata alla sua commercializzazione.