Programmazione e progettazione annuale della didattica
Corsi di laurea, laurea magistrale, laurea magistrale a ciclo unico- Ateneo
- Assicurazione della Qualità
- AQ Didattica
Programmazione e progettazione dei Corsi di Studio
Programmazione e progettazione costituiscono un momento importate di definizione dell’offerta formativa dell’Ateneo, momento che si colloca successivamente alla fase di definizione delle politiche e di programmazione didattica a livello apicale e di governance e successivamente si completa nella fase di erogazione della didattica e di monitoraggio della stessa per l’individuazione di opportune azioni di miglioramento.
Tali fasi costituiscono i macro processi che, a loro volta, sono definiti in sotto processi riportati nel calendario sulla Progettazione e gestione annuale della didattica:
MACRO PROCESSO | SOTTO PROCESSO | |
---|---|---|
POLITICHE E PROGRAMMAZIONE |
IST | Istituzione Corso di Studio (CdS) |
DIS | Disattivazione CdS | |
PROGETTAZIONE OFF.F. ANNUALE |
AFF | Affidamento carichi didattici |
ATT | Attivazione annuale CdS | |
MOD | Modifica CdS | |
INT | Internazionalizzazione CdS | |
EROGAZIONE E GESTIONE |
EROG | Erogazione CdS |
MONITORAGGIO E RIESAME |
CPDS | Attività CPDS |
MON | Monitoraggio annuale CdS | |
RIES | Riesame ciclico del CdS |
Il Presidio Qualità e la Direzione Offerta formativa, Servizi e Segreterie Studenti mettono a disposizione linee guida e indicazioni operative, sia interne sia nazionali, utili per la progettazione e rimangono a disposizione per consulenze e confronti in ogni fase.
- l’istituzione di un nuovo CdS
- la disattivazione di un CdS
- l’attivazione annuale del CdS
- la modifica di un CdS
- l’internazionalizzazione di un CdS
Istituzione di un nuovo Corso di Studio (IST)
Il Dipartimento o la Facoltà interessati ad attivare un nuovo CdS, elaborano un progetto che espliciti le motivazioni per l’istituzione dello stesso, in coerenza con il Piano strategico di Ateneo, le Politiche di Ateneo e programmazione dell'Offerta formativa (POF), il Piano degli Obiettivi del Dipartimento/Scuola (PODS).
Al fine di valutare la coerenza della nuova attivazione con l’offerta formativa del Dipartimento e degli altri Dipartimenti dell’Ateneo, il progetto deve essere corredato da una verifica di impatto di sistema segnalando eventuali conseguenti modifiche a CdS già esistenti.
Riferimenti normativi:
- Linee Guida ANVUR per l’accreditamento iniziale dei Corsi di Studio di nuova attivazione da parte delle Commissioni di Esperti della Valutazione (CEV)
- Guida CUN alla scrittura degli ordinamenti didattici anno accademico 2023/24
Riferimento calendario sulla Progettazione e gestione annuale della didattica
Flow chart (rappresentazione delle principali fasi del processo di istituzione di un nuovo corso di studio)
Documentazione richiesta (la numerazione dei documenti corrisponde a quella della sezione "Documenti a supporto"):
1. Documento di progettazione del CdS
2. Istruzioni e format per la redazione della SUA-CdS per i CdS di nuova attivazione
3. Piano didattico
4. Dotazione strutture
5. Convenzione per CdS interateneo (documento eventuale)
6. Schema matrice (semplificato - completo)
7. Schema Syllabus CdS
11. Descrizione del percorso di formazione - Regolamento didattico del CdS (L e LMCU- LM)
14. Documento di sintesi - CdS nuova istituzione
Disattivazione di un Corso di Studio (DIS)
La decisione di disattivare un CdS può essere determinata da diversi fattori (istituzione di un nuovo CdS, bassa numerosità di iscritti, sostenibilità).
La proposta di disattivazione di un CdS va motivata e deve risultare coerente con gli esiti dell’attività di autovalutazione già effettuata, (Rapporti di Riesame, relazioni delle Commissioni Paritetiche dei Dipartimenti/Scuole). E’ necessario il parere della Commissione Paritetica Docenti-Studenti di Dipartimento/Scuola e del Consiglio degli Studenti.
Riferimento calendario sulla Progettazione e gestione annuale della didattica
Attivazione annuale del Corso di Studio (ATT)
Il Dipartimento di riferimento/Scuola ed eventuali Dipartimenti associati confermano, per l’anno successivo: l’attivazione di ciascun corso (compresi i CdS in modifica) e le sedi, nonché l’eventuale accesso programmato.
Riferimento calendario sulla Progettazione e gestione annuale della didattica
Documentazione richiesta (la numerazione dei documenti corrisponde a quella della sezione "Documenti a supporto"):
11. Istruzioni per la redazione della Scheda SUA-CdS per l'attivazione annuale
12. Descrizione del percorso di formazione - Regolamento didattico del CdS (L e LMCU - LM)
Modifica di un Corso di Studio (MOD)
Le modifiche possono riguardare:
1. l’ordinamento, distinguendosi a loro volta in:
a) modifiche di ordinamento sostanziali, se si interviene sui seguenti quadri della SUA-CdS:
- A2a Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
- A4.a Obiettivi formativi specifici del Corso e descrizione del percorso formativo
- A4.b.1 Conoscenza e comprensione, e capacità di Applicare conoscenza e comprensione: Sintesi
- A4.c Autonomia di giudizio – Abilità comunicative – Capacità di apprendimento
b) modifiche di ordinamento non sostanziali, se si interviene sui seguenti quadri della SUA-CdS:
- A2.b Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)
- A3.a Conoscenze richieste per l’accesso
- A5.a Caratteristiche della prova finale
Una modifica sostanziale, rispetto a una non sostanziale, presuppone la consultazione con le parti interessate e la redazione del Rapporto di Riesame Ciclico.
Ogni modifica di ordinamento impone particolare attenzione perché il CUN valuterà l’intero CdS.
Riferimenti normativi:
- Linee Guida ANVUR per l’accreditamento periodico delle sedi e dei Corsi di Studio universitari (CEV) (versione aggiornata al 10/08/2017)
- Guida CUN alla scrittura degli ordinamenti didattici anno accademico 2023/24
2. il piano didattico, se la modifica riguarda solo la tabella degli insegnamenti e consiste in un cambiamento degli insegnamenti (di anno, di CFU, di SSD), o la loro introduzione o eliminazione, il tutto, però, entro la tabella delle attività formative delineata dall’ordinamento del CdS.
La documentazione richiesta dipende dal tipo di modifica che viene proposta.
Riferimento calendario sulla Progettazione e gestione annuale della didattica
Flow chart (rappresentazione delle principali fasi del processo di modifica di un corso di studio)
Internazionalizzazione di un Corso di Studio (INT)
Riferimento calendario sulla Progettazione e gestione annuale della didattica
Documentazione richiesta (la numerazione dei documenti corrisponde a quella della sezione "Documenti a supporto"):
14. Progettazione e gestione dei CdS internazionali
GLOSSARIO
Fonte: Glossario dei termini e dei concetti chiave utilizzati nei processi di Assicurazione della Qualità in AVA3 (aggiornamento del 4 novembre 2022)
Parti interessate (stakeholder) / portatori di interesse: individui e altre entità (associazioni, enti, aziende, pubblica amministrazione, ecc.) che aggiungono valore ad un’organizzazione, che hanno un qualche interesse nei suoi confronti, che possono avere influenza sull'organizzazione, che possono esserne influenzati, che possono ritenere di essere influenzati da una decisione o da un'attività dell'organizzazione o, ancora, che vengono direttamente coinvolti dalle attività dell'organizzazione stessa.
Risultati di apprendimento attesi: insieme delle conoscenze, delle abilità e delle competenze (culturali, disciplinari e metodologiche) definite in Sede di progettazione del CdS, che lo studente deve possedere al termine del Percorso formativo. Oltre alle due categorie di “conoscenza e comprensione” e “capacità di applicare conoscenza e comprensione” previste dalla SUA-CdS, includono abilità trasversali individuate come “capacità di giudizio”, “abilità comunicative”, “capacità di apprendimento” (Descrittori di Dublino). http://www.quadrodeititoli.it/descrittori.aspx?descr=172&IDL=1
Scheda Unica Annuale dei Corsi di Studio (SUA-CdS): documento funzionale alla progettazione, alla realizzazione, alla gestione, all'autovalutazione e alla riprogettazione del CdS; raccoglie le informazioni utili a rendere noti i profili in uscita, gli obiettivi della formazione, il percorso formativo, i risultati di apprendimento, i ruoli e le responsabilità che attengono alla gestione del sistema di AQ del CdS, i presupposti per il riesame periodico del suo impianto, le eventuali correzioni individuate e i possibili miglioramenti.
Syllabus: programma dettagliato di ciascuno degli insegnamenti impartiti nel CdS, nel quale il docente esplicita gli obiettivi e i contenuti del corso, specificandone in maniera dettagliata gli argomenti e i materiali didattici e descrivendone le modalità di verifica. Il Syllabus può inoltre contenere altre informazioni ritenute utili per agevolare la frequenza del corso e le attività di studio individuale dello studente, favorendone l’apprendimento consapevole e attivo.
Documenti a supporto
- 0. Schema per delibera
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- 1. Documento di progettazione del CdS
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- 2. Istruzioni e format per la redazione della SUA-CdS per i CdS di nuova attivazione
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- 3. Piano didattico
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- 4. Dotazione strutture
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- 5. Convenzione per CdS interateneo (documento eventuale)
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- 6. Schema matrice
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- 7. Schema Syllabus CdS
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- 8. Sintesi variazioni CFU per SSD
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- 9. Istruzioni e format per la redazione della Scheda SUA-CdS (parte RAD) per i CdS che vanno in modifica di ordinamento didattico
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- 10. Istruzioni per la redazione della Scheda SUA-CdS per l'attivazione annuale
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- 11. Descrizione del percorso di formazione - Regolamento didattico del CdS
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- 12. Format Rapporto di riesame ciclico
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- 13. Progettazione e gestione dei CdS internazionali
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Template - IT | 1409Kb | 20/12/2022
Main aspect to be defined - IT | 23Kb | 20/08/2020
Matching modules UniVR_Partner - IT | 19Kb | 20/08/2020
Progettazione e gestione dei CdS internazionali - IT | 1395Kb | 20/08/2020
- 14. Documento di sintesi - CdS nuova istituzione
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