Tiziano senza fine, il docufilm

Tiziano senza fine, il docufilm

  28 aprile 2022

Il docufilm verrà proiettato giovedì 28 aprile alle ore 11.50, in aula T4 Megalizzi

Polo Zanotto, viale dell'Università 4, Verona

Come condensare in 52 minuti la grandezza di un artista sommo come Tiziano, lasciando parlare soprattutto le sue opere? Come svelarne le radici, i contesti, i rapporti, la fortuna e pure le pene, con semplicità narrativa e precisione storica? 

È quanto si è proposta di realizzare la Fondazione Centro Studi Tiziano e Cadore, affidando la realizzazione di un film a due maestri del documentario d’arte in Italia, Nino e Luca Criscenti, accompagnati dal commento di tre autorevoli storici dell’arte, Enrico Maria Dal Pozzolo, Augusto Gentili e Stefania Mason, e con il complemento musicale predisposto da Matteo D’Amico, uno dei maggiori compositori contemporanei, che ha fatto del rapporto tra musica, poesia e arte una sua personalissima cifra stilistica. 

Il risultato filmico si sgrana tra sguardi, voci, suoni: un insieme per entrare nella vita, privata e pubblica, e nell’opera di Tiziano, dai suoi primi passi ai suoi ultimi segni sulla tela. Un racconto, sui luoghi dei suoi giorni – le montagne del suo Cadore, i colori della sua Venezia – e con le sue opere, viste là dove si conservano, nelle chiese, nei palazzi, nei musei di mezzo mondo. La sua vita, la sua pittura: i personaggi che ha ritratto e i ritratti di se stesso, le sfide, gli amori, le pene. Un percorso cronologico, con le voci dei tre studiosi che si alternano agli sguardi sui dipinti, colti nell’intero e sezionati nei dettagli, alla ricerca della loro identità. Sguardi senza voci, accompagnati dai suoni. Non tutte le opere, non un catalogo, ma quasi tutti i capolavori, scelti per tratteggiare al meglio le fasi della storia di Tiziano.  

Tiziano: «il pittore più geniale, più innovativo» (Stefania Mason), «l’erede della cultura umanistica veneziana» (Enrico Maria Dal Pozzolo), un uomo diventato mito, che «dura secoli, rimane per secoli» (Augusto Gentili). 

Referente
Enrico Dal Pozzolo
Dipartimento
Culture e Civiltà