Agenzia di stampa Univerona News

Gli appuntamenti della settimana

Martedì 14 giugno

• Ore, 18.30, Polo Santa Marta, esibizione dei SuRealistas, band italo argentina, il cui nome rimanda ad un “realismo del Sud” del mondo, ma anche al senso della libertà artistica e al gusto ludico e originale dei surrealisti. I tre fratelli argentini - Jeremìas, Joaquin e Agustìn Cornejo - si propongono in modo alternativo attraverso la loro musica piena di rock e psichedelia, aperture di jazz, cantautorato e letteratura, unita alla vocazione per tutto ciò che anche metaforicamente è “sud” (periferie, minoranze, diversità). Saranno quindi, tra frenetici flamenchi e nostalgici tanghi, gli artefici di un ambiente colmo di vitalità. Il concerto è organizzato a cura di No’hma, Spazio teatro Teresa Pomodoro, in caso di maltempo l’evento verrà spostato al Polo Zanotto in aula T3, viale dell’Università 4.

Mercoledì 15 giugno

• Ore 18.30, corte ovest Polo Santa Marta, “Unusual Musical Instruments”, musica contemporanea su strumenti rari, di e con Jacopo Mazzonelli ed Eleonora Wegher. L’esibizione si terrà negli spazi della mostra “Contemporanee/Contemporanei” della collezione Agiverona. Mazzonelli, artista visivo, musicista e performer, da anni collezionista di strumenti musicali a tastiera rari e preziosi, in virtù delle loro peculiari caratteristiche, ai quali è stata donata nuova vita a seguito di un meticoloso lavoro di restauro, che non solo farà risaltare ognuno di esso per la differente e caratteristica potenzialità sonora, ma anche in quanto verranno raccontati e mostrati al pubblico, in un percorso di inusuale scoperta musicale. I due musicisti eseguiranno brani dei più grandi compositori contemporanei come Shostakovich, Cage, Ligeti, Rota, Pärt, Glass. L’evento è organizzato dal Consiglio degli Studenti dell’ateneo.

Giovedì 16 giugno 

• Ore 17.45, aula SMT06, Santa Marta, “Veronetta in università: dialogo con il quartiere”, incontro con Olivia Guaraldo, delegata al Public Engagement, e Riccardo Panattoni, direttore del dipartimento di Scienze umane e responsabile del progetto Contemporanea. L’evento si rivolge alla cittadinanza, alle associazioni e alle numerose realtà di un quartiere, quello di Veronetta, vivace e da sempre aperto all’incrocio di saperi e culture. L’università, che nella zona ha le principali sedi, intende, anche con questa manifestazione, rendere Santa Marta un polo culturale aperto al quartiere e alla città, proponendosi come spazio pubblico di partecipazione. L’obiettivo è di promuovere la conoscenza reciproca, favorire il dialogo tra voci diverse, facilitare le relazioni, in vista di una sempre più benefica condivisione di spazi e tempi, non solo di lavoro e studio, ma di vita in comune.
• ore 18.30, corte esterna Santa Marta, “ParlArt!”, attrici e attori di Spazio Teatro Giovani, della Scuola del Teatro Stabile di Verona e del Gruppo Universitario Teatro a Rotelle, danno vita a un “concerto” di parole, idee e immagini sull’arte del Novecento, scritte da artisti, poeti, pensatori come Massimo Bontempelli, André Breton, Antonin Artaud, Allen Ginsberg, Yves Bonnefoy, Odisseas Elitis, Antonella Anedda e altri, che accompagneranno gli spettatori in un percorso di immagini e parole che da Vincent Van Gogh conduce fino a Bill Viola. Parteciperanno all’evento Rossana Valier e Mauro Dal Fior, lettori e performer.

Venerdì 17 giugno

• Ore 18, cortile esterno Santa Marta, inaugurazione della mostra “Microrganismi straordinari”, alla presenza di Silvia Lampis e Giovanna Felis, docenti di Microbiologia di ateneo. La mostra - che proseguirà fino al 16 di luglio - ideata dal Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi e dalla Mycotheca Universitatis Taurinensis dell’Università di Torino rappresenta una delle più importanti banche di biodiversità fungina in Europa, con la collaborazione di European Culture Collections’ Organization. L’esposizione raccoglie 44 foto realizzate in 27 centri di ricerca europei con sofisticate tecniche di microscopia, che consentono di visualizzare organismi piccolissimi, non visibili a occhio nudo, quindi mai osservati dalla maggior parte della popolazione. Da 2 a 4 kg del nostro peso corporeo è dovuto ai microrganismi: il nostro microbioma, che svolge un ruolo fondamentale nel proteggere l’organismo e garantirne l’equilibrio di tutte le funzioni. La mostra sarà visitabile negli orari di apertura della struttura ed è divisa in sei sezioni: virus, batteri e archea, microalghe, lieviti, funghi filamentosi e simbiosi.
• ore 20.30, cortile esterno Santa Marta, “Un bosco in città: Reading”, letture pubbliche sul tema del rapporto con la natura, promosso dall’associazione studentesca Univr For SDGs – University for sustainable development goals, in collaborazione con Ri-ciak. L’incontro vuole essere un’occasione per riflettere insieme sulla nostra condizione e sulla consapevolezza del nostro rapporto con l’ambiente; in caso di pioggia l’evento si terrà in aula SMT06.
• ore 21.30, corte ovest del polo Santa Marta, “Un bosco in città: After Nature EthnoAmbient/Soundscape”: Francesco Ronzon, docente dell’Accademia di Belle Arti di Verona con la sua performance offrirà un progetto visuale e musicale che ruota attorno all’ibridazione di suoni etnici, elettronici e del mondo naturale, e ha radici in quell’idea di musiche “possibili” o musiche del “quarto mondo” individuata dalle sperimentazioni di Brian Eno, Jon Hassell, Don Cherry, Naná Vasconcelos. Voci, trombe, percussioni, suoni di foreste pluviali si mischiano a echi, loops, riverberi e altre forme di rielaborazione digitale per immergere l’ascoltatore in una jungla postmoderna composta da paesaggi sonori oscuri e lussureggianti, mentre una fantasmagoria di immagini prende vita sulle pareti interne della provianda.

Sabato 18 giugno

• ore 11, aula SMT1, Santa Marta, visita guidata alla provianda. L’incontro racconterà la storia dell’ex provianda austriaca riconvertita in polo universitario all’avanguardia, sede dei corsi di laurea in ambito economico e dell’esposizione “Contemporanee/Contemporanei”, che raccoglie opere di giovani e intraprendenti artisti. Le vicende di questo imponente e suggestivo edificio, nel cuore di Veronetta, saranno mostrate da Marialuisa Ferrari, docente di Storia economica e curatrice del volume “Santa Marta. Past & Present” e da Daniela Brunelli, direttrice del Sistema bibliotecario di ateneo per poi proseguire con una visita guidata per immergersi nella storia e nelle opere. L’ingresso su prenotazione su Eventbrite.
• ore 15, Galleria Ri-ciak, via XX settembre 98, “Mistero della selva”, installazione artistica, a cura di Maria Grazia Eccheli, docente di architettura dell’Università di Firenze, forma scolpita di Sergio Zandonella Golin, artista veronese.
• ore 17 in Galleria Ri-ciak, via XX settembre 98, “Conversazioni pubbliche” introdotto da Olivia Guaraldo, docente di Filosofia politica e delegata al Public Engagement.

La rassegna proseguirà nei giorni e nelle settimane successive con numerosi eventi. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il programma completo.