Agevolazioni per pubblicare in Open Access

Sistema Bibliotecario di Ateneo

Il Sistema Bibliotecario di Ateneo mette a disposizione per gli autori istituzionali alcune agevolazioni per pubblicare in Open Access grazie ai contratti trasformativi sottoscritti dall’Università di Verona tramite la CRUI e al fondo straordinario di Ateneo per la pubblicazione in Open Access con editori non compresi nei contratti trasformativi.  

Contratti trasformativi

Sono stati sottoscritti, tramite CRUI e direttamente con singoli editori, alcuni particolari contratti (cosiddetti trasformativi), di durata pluriennale, per ACM (Association for Computing Machinery)Cambridge University Press, Elsevier, EmeraldIEEE (Institute of Electrical and Electronics Engineers), IOP (Institute of Physics), Portland Press e Springer, grazie ai quali è prevista la possibilità, per i corresponding authors dell'Università di Verona, di pubblicare articoli in Open Access (OA) senza pagamento di quote per le cosiddette Article Processing Charges (APC), in quanto già incluse nel contratto.
Le agevolazioni possono interessare determinate riviste e determinate tipologie di articoli; le informazioni per ogni singolo contratto sono dettagliate nei menu di riferimento. 
Contratti trasformativi di tipo analogo sono attualmente in fase di negoziazione con altri editori scientifici.

È da considerarsi affiliato chiunque abbia in essere un rapporto attivo con l’Ateneo al momento dell'accettazione dell'articolo, ovvero docenti di ruolo, docenti a contratto, ricercatori, ricercatori di ruolo e a tempo determinato, assegnisti, borsisti, dottorandi, specializzandi, studenti e personale tecnico amministrativo (es. tecnici di laboratorio).

In fase di richiesta di pubblicazione dell'articolo sul sito dell'editore, il corresponding author dovrà dichiarare la propria affiliazione istituzionale (Università di Verona) e decidere se pubblicare il lavoro in maniera tradizionale o ad accesso aperto. Il personale del Sistema Bibliotecario di Ateneo, sulla base dell'accordo CRUI, verificherà e validerà la richiesta di pubblicazione in open access sulla piattaforma dell'editore. È consigliabile utilizzare la propria e-mail istituzionale (@univr.it).

In particolare, grazie all'accordo CRUI, ciascun editore ha fissato un determinato numero di articoli che possono essere pubblicati in OA per ciascun anno di contratto: nel caso in cui si esaurisse il numero di pubblicazioni disponibili in accesso aperto per l'anno in corso, gli autori potranno pubblicare secondo il modello classico di accesso in sottoscrizione o in accesso aperto mediante pagamento diretto dell’APC (non a carico del Sistema Bibliotecario di Ateneo). Il Sistema Bibliotecario di Ateneo non è responsabile delle tempistiche per i singoli editori.

Altri contratti - Programmi istituzionali

Per l'editore MDPI è stato sottoscritto un contratto che rende disponibili particolari scontistiche, di varia entità, per pubblicare in Open Access a condizioni agevolate.

Si sottolinea che tali opportunità offrono molti vantaggi, fra i quali una maggiore visibilità e un maggiore impatto. Inoltre, il copyright rimane in capo all'autore e non viene ceduto all'editore, il che consente ulteriori e preziosi vantaggi (si veda a tal proposito la pagina dedicata al diritto d'autore recentemente pubblicata).

Per eventuali informazioni è possibile scrivere a: oa.pubblicazioni@ateneo.univr.it
Il personale del Sistema Bibliotecario di Ateneo si rende disponibile per organizzare incontri di presentazione sui contratti trasformativi.

Sono elencate di seguito le condizioni dei singoli editori:

ACM (Association for Computing Machinery)
ACS (American Chemical Society)
Cambridge University Press
Elsevier
Emerald
IEEE (The Institute of Electrical and Electronics Engineers)
IOP (Institute of Physics)
Portland Press 
Springer Nature
Wiley
MDPI
BMJ

Fondo straordinario di Ateneo per la pubblicazione in Open Access con editori non compresi nei contratti trasformativi

Il Sistema Bibliotecario di Ateneo sostiene le spese di APC (Article Processing Charges, ovvero la quota richiesta agli autori da alcune riviste e collane per coprire le spese del processo di revisione o dell’eventuale pubblicazione in Open Access) finalizzate alla pubblicazione di articoli su riviste che non rientrano tra quelle previste con i cosiddetti contratti trasformativi o in caso di esaurimento delle quote di questi ultimi.

Per la pubblicazione in Open Access devono essere garantiti: 

  • scientificità del contenuto; 
  • adozione e rispetto di licenze aperte che permettano il libero accesso e il riuso; 
  • deposito in un formato standard appropriato; 
  • interoperabilità dell’archivio di deposito; 
  • archiviazione a lungo termine. 

La banca dati di riferimento per conoscere le policy degli editori nel campo dell’Open Access è Sherpa-RoMEO, che aggrega e presenta le politiche di accesso aperto di editori e riviste di tutto il mondo e fornisce il quadro delle autorizzazioni di auto-archiviazione e delle condizioni dei diritti concessi agli autori. Per editori che non fossero inseriti in questa banca dati, la valutazione delle policy contrattuali dovrà essere espletata preliminarmente dal Liaison Office dell’Area Ricerca.
Per la scelta della rivista sulla quale pubblicare, si prega di prestare attenzione a possibili pratiche editoriali predatorie; uno strumento utile in tal senso è il sito Think. Check. Submit.

Linee guida per fruire del fondo straordinario di Ateneo per la pubblicazione in Open Access con editori non compresi nei contratti trasformativi

Per il pagamento delle APC, fatte salve le verifiche su indicate, si procederà come segue: 

  • Il fondo è accessibile a tutto il personale istituzionale strutturato e non strutturato (docenti di ruolo, docenti a contratto, ricercatori, ricercatori di ruolo e a tempo determinato, assegnisti, borsisti, dottorandi, specializzandi, studenti e personale tecnico amministrativo). Il richiedente deve essere il corresponding author e dovrà usare un indirizzo di posta elettronica istituzionale e indicare come affiliazione "University of Verona".
  • I requisiti di ammissibilità sono di seguito illustrati, e si intendono introdotti per favorire le domande di corresponding author istituzionali che non dispongano di altri fondi (incluso il fondo personale di ricerca basato sul FUR) per il finanziamento di pubblicazioni Open Access di qualità, che rispondono ai requisiti su indicati. 
  • L’accesso al fondo è organizzato "a sportello": le domande ammissibili presentate per il finanziamento di pubblicazioni Open Access saranno soddisfatte in base all’ordine temporale di presentazione della domanda stessa, fino all’esaurimento del fondo. Le date di presentazione delle domande corrispondono ai semestri accademici: primo semestre (entro fine febbraio), secondo semestre (entro fine settembre). Al fine di soddisfare il maggior numero di richieste, nei limiti di capienza del fondo straordinario, ogni autore potrà presentare, di norma, una richiesta per ciascun semestre.

Modalità di presentazione della domanda: compilazione del form

  • All’atto di presentazione della domanda, il richiedente corresponding author compila il form inserendo accuratamente i dati relativi all’articolo.
  • All’atto di presentazione della domanda, il richiedente corresponding author allega un'autodichiarazione firmata attestante le seguenti condizioni: il richiedente non dispone di fonti di finanziamento alternative sull’eventuale progetto di ricerca cui afferisce la pubblicazione; il richiedente non ritiene ragionevole e/o appropriato finanziare la pubblicazione OA con i propri fondi FUR (per es. sulla base dell’esiguità degli stessi, gli impegni già contratti che gravano sui fondi, ecc.).
  • La domanda all’Ateneo viene presentata all’atto di invio dell’articolo alla rivista per il peer-reviewing (prima submission per articoli inviati a partire dal 1° luglio 2023). Si intende però che il finanziamento verrà concretamente erogato solo quando il richiedente comproverà che l’articolo è stato accettato per la pubblicazione (mandando una mail a oa.pubblicazioni@ateneo.univr.it). 
  • In caso di rifiuto da parte dell’editore, per liberare i fondi a favore di altre pubblicazioni, il richiedente dovrà comunicarlo tramite e-mail a oa.pubblicazioni@ateneo.univr.it

Se i requisiti di ammissibilità risulteranno soddisfatti, la domanda di finanziamento della pubblicazione OA sarà approvata. Se i requisiti non risulteranno soddisfatti, la domanda sarà respinta. Il corresponding author riceverà una e-mail con l'attestazione di approvazione o di rifiuto.

Il corresponding author è tenuto a indicare nella sezione dei ringraziamenti (Acknowledgements) della pubblicazione il contributo ottenuto grazie al fondo straordinario di Ateneo per la pubblicazione in Open Access.

Per ulteriori informazioni scrivere a oa.pubblicazioni@ateneo.univr.it